Lunedì 25 settembre, a Roma, è stata ufficializzata la chiusura dei lavori del “Centro di Preparazione Paralimpica”, il primo progetto polifunzionale sul territorio nazionale dedicato alla pratica e alla promozione delle discipline sportive per la popolazione con disabilità fisica intellettivo-relazionale e sensoriale. Alla cerimonia ha preso parte il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e sono intervenuti Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico (recentemente divenuto, con decreto, ente di diritto pubblico), il Presidente del Coni Giovanni Malagò, la Sindaca di Roma Virginia Raggi, il Ministro per lo Sport Luca Lotti, le massime autorità sportive e militari. Presente anche la Federazione Italiana Hockey, con il Presidente Sergio Mignardi, il Segretario Generale Francesca Vici e il Responsabile Ufficio ImpiantI. Claudio Valdinoci. Nell’area CIP è presente anche il campo di hockey, in concessione diretta del Comune di Roma, che la FIH sta recuperando dopo quasi 4 anni di chiusura: “La cittadella paralimpica è un segnale di civiltà umana e sportiva. Un segnale che inorgoglisce lo sport italiano e la Federazione è partecipe di questa giornata storica. La nuova FIH – continua Mignardi – sta recuperando il campo; e sta attivando quanto necessario per la funzionalità. Non appena l’area del CIP sarà effettivamente disponibile e saranno risolte le questioni amministrative il Tre Fontane ritroverà la bellezza del gioco dell’hockey”, conclude il Presidente FIH.

Nel corso della cerimonia l’esecuzione dell’Inno d’Italia è stata affidata alla nazionale italiana sorde di pallavolo femminile, allenata dall’ex hockeysta Alessandra Campedelli.


(foto tratta da www.comitatoparalimpico.it)