Le competizioni EHF per Club quest’anno hanno riservato all’Italia un risultato che ha dell’incredibile: nel Challenge I maschile di Siemianowice Śląskiem, in Polonia e nel Challenge II di Vienna, in Austria, le quattro squadre italiane impegnate hanno tutte centrato la vittoria nel torneo, ottenendo la promozione in quota Italia per la stagione 2019/20: si tratta di HC Bra e SG Amsicora nella maschile e di HF Lorenzoni e (ancora) SG Amsicora nella femminile. “Credo non sia mai successo nella storia del nostro sport, che arrivassero quattro vittorie su quattro, per cui non è esagerato parlare di una momento storica per l’hockey italiano, che in questo periodo, pensando più ad ampio raggio, sta davvero vivendo una generale congiuntura positiva”, dice il Presidente della Federazione Italiana Hockey Sergio Mignardi, che conclude facendo i “complimenti ai tre Club che hanno tenuto alta la bandiera italiana in Europa e ai loro Presidenti”.


Presidenti di Club che non possono che essere, inevitabilmente, felici e orgogliosi di quanto fatto.


Alessandro Dedoni (Presidente SG Amsicora): “E’ un risultato unico nella storia dell’hockey italiano; una doppia vittoria europea di un club, l’Amsicora, che ha messo in piedi due squadre, maschile e femminile, con cui ha portato risultati importanti in Italia e ora anche in Europa. Le ragazze avevano già vinto un Challenge e questo è un gruppo che si riconferma: con pochi mezzi e molto sudore. Lo stesso vale per i ragazzi; anche se quest’anno non arrivasse lo scudetto siamo molto contenti del loro impegno, in campionato e nella fase di allenamento; e siamo molto contenti anche dell’educazione dimostrata in campionato da tutte e due le squadre”.

Pino Palmieri (Presidente HC Bra): “Indipendentemente dal livello agonistico delle squadre incontrate, il nostro hockey è cresciuto: dalle nazionali alle squadre di Club. Questo è legato, come ho detto in altre occasioni, a un campiono di A1 molto impegnativo, che ci dà però risultati in campo internazionale”. A proposito di campionato, sabato si gioca l’ultima gara di A1M e ai piemontesi, per centrare il terzo scudetto consecutivo ‘basta’ conservare il punto di vantaggio proprio su Amsicora:“Affronteremo l’ultima partita con molta umiltà”.

Giuseppe Calonico (Presidente HF Lorenzoni): “L’anno scorso abbiamo toccato il record vincendo quattro titoli Senior in un anno (Indoor, Prato, Coppa Italia e Supercoppa): non era mai successo. Quest’anno l’Amiscora si è mostrata più forte, ma abbiamo vinto l’Indoor e andremo a giocarci la Supercoppa”. Per Lorenzoni quello di Vienna è stato il secondo impegno EHF della stagione, dopo quello Indoor dove “dopo la prima partita, andata male, siamo cresciute ma non siamo passate, mentre nel Prato ieri abbiamo fatto una grandissima figura, battendo le gallesi, che avevano chiuso al primo posto nell’altro girone: una cosa eccezionale, nonostante gli infortuni e tante altre cose. C’erano delle giovani, segno che si è fatto un bel lavoro, cominciando a inserirle seguendo il programma che ci siamo prefissi”. E a tal proposito “in supercoppa per il 50% ci saranno delle giovani: cominciamo prepararle e a lanciarle per il prossimo anno. Grazie – conclude Calonico - a dirigenti, volontari e sponsor: grazie a tutti loro e all’anima che ci mettono”.

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