Dal momento della nascita del movimento Hockeystico, esisteva la volontà di trasmettere i principi tecnici e notizie generali con riviste, regolamenti e pubblicazioni. Dopo un periodo di attività pioneristica, c’era la necessità di uscire allo scoperto e di farsi vedere da tutti e cercare in giro nuovi adepti e finanze per sopravvivere.
L’Hockey su Prato quando entrò a far parte del CONI, era una Federazione aderente (esattamente come Commissione Italiana - CIHP) ed era appoggiata alla Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio.
Una pubblicazione che usciva regolarmente ogni mese era la Rivista Hockey e Pattinaggio, di cui il prato ne usufruì la presenza con qualche articolo, specialmente in occasione delle Olimpiadi (Helsinki e Roma).
Pubblicazioni dell’Hockey di un certo interesse di cui si ha qualche traccia sono:


Rivista Hockey e Pattinaggio            1948/69 formato img (parziale)
Hockey su Prato             1952/63    formato cartaceo
Comunicati     CTF             1961/66    formato cartaceo
Comunicati AIS                 1967/69 formato cartaceo
Raccolta Comunicati Ufficiali         1967/98 formato cartaceo
Raccolta Circolari             1967/98 formato cartaceo
Comunicati Stampa             1970/86 formato cartaceo
Rivista Hockey Happening anno         1973/74 formato cartaceo
Rivista Hockey Notizie anni               1977/81 formato cartaceo
Rivista Hockey Club                     1981/86 formato cartaceo
Rivista Mondo Hockey                       1987/88    formato cartaceo
Rivista Hockey Italiano                 1989/93 formato cartaceo


Oggi parliamo di una rivista che per volontà di un gruppetto di Hockeysti decisero di intraprendere questa avventura, purtroppo per ragioni tecniche e logistiche non ebbe un seguito e la rivista rimase unica. La rivista uscita il 15 dicembre del 1964 venne stampata presso una tipografia di un tesserato dell’Hockey, Borgia (della Società HC Old Lions Ex Massimo.

 “ Così Flick, per la passione di un gruppo di amici che si interessano di Hockey su Prato, nasce per parlare di questo sport per diffonderlo e soprattutto per farlo conoscere al di fuori di quello che può essere il suo vero e proprio mondo di appassionati”

flick_numero_01.pdf