Fine settimana dedicato alle Finali di Area, decisive per determinare squadre partecipanti (e accoppiamenti) della fase conclusiva della Hockey Indoor League, maschile e femminile.
La fase conclusiva (e nazionale) della competizione avrà luogo a Pisa nei giorni 5, 6 e 7 febbraio 2016. Un week end a tutto hockey (Indoor) che vedrà coinvolte (in due palazzetti) otto squadre maschili e otto squadre femminili.
Tra gli uomini, nella finale di Area 1 - svoltasi proprio a Pisa - l’HC Bra di Massimo Lanzano ha battuto 5-1 in semifinale la SH Paolo Bonomi e in finale (pur se già certa di ‘tornare’ a Pisa tra un paio di settimane) ha avuto ragione del locale CUS per 5-4. Con Bra e Pisa, quindi, già alle finali nazionali, decisiva è risultata Bonomi-Rassemblement, che ha visto l’affermazione di misura dei lomellini (6-5).
Nell’Area 1 sei squadre si sono contese i tre posti disponibili, in un concentramento (di due giorni) che ha visto al sabato lo svolgimento di una prima fase a gironi, decisamente equilibrata. Nel gironcino B il CUS Bologna conquistava la finale della domenica (e l’immediata qualificazione alle finali nazionali) grazie a una miglior differenza reti rispetto al Villafranca (4 punti ciascuno, ma Bologna con + 7 reti, rispetto al +2 dei veneti); nel gironcino A, UHC Adige e CUS Padova terminavano il sabato in perfetta parità (punti, differenza reti, ecc.) e questo, in base all’articolo 12 dell’RGC, portava al lancio della monetina per determinare la prima classificata: quella che oltre ad accedere alla finale della domenica, garantiva (cosa più importante) l’immediata qualificazione per Pisa. La sorte arrideva al Padova e l’Adige era costretto al derby per il terzo posto con il Villafranca: il finale di 3-2 per l’UHC mandava a Pisa (in quest’ordine di classifica) CUS Padova, Bologna (10-9 dopo i tiri di rigore, in una finale che ha visto chiudere i regolamentare sul 5-5) e Adige.
Nell’Area 3, a Genazzano (piccolo comune a una cinquantina di chilometri da Roma), la finale ha messo di fronte le capitoline HC Roma e HCC Butterfly, che dopo la disputa dei concentramenti si giocavano l’unico posto per Pisa nello scontro diretto: il risultato (6-3) faceva sorridere i giallorossi, qualificati.
In considerazione della qualificazione della Polisportiva Universitaria Messina (unica iscritta nell’Area 5), le squadre ammesse alle finali nazionali maschili della Hockey Indoor League di Pisa (5, 6, 7 febbraio) sono quindi: UHC Adige, CUS Bologna, SH Paolo Bonomi, HC Bra, Polisportiva Universitaria Messina, CUS Padova, CUS Pisa, HC Roma.
Tra le donne, nell’Area 1 quattro squadre (USD Moncalvese, HC Rainbow, HF Lorenzoni e CUS Pisa) si contendevano (a Bra) i tre taglianti ‘territoriali’ a disposizione. Battendo Rainbow (7-1) e Moncalvese (6-1), Lorenzoni e Pisa centravano subito la qualificazione per la finale e l’accesso all’epilogo nazionale. Nella decisiva finalina per il 3° e 4° posto, le piemontesi di Moncalvo si aggiungevano alla spedizione in Toscana grazie a un confortante 4-1. Diverso il discorso nell’Area 2; essendo quattro le squadre ammesse a Pisa, la finale nazionale di Padova di domenica 24 - che includeva proprioquattro partecipanti – serviva solo a determinare il piazzamento finale di Area, decisivo in fase di accoppiamento in vista del 5, 6, 7 febbraio. Le quattro partite giocate generavano la seguente classifica finale: primo e secondo posto per Hockey Cernusco e CUS Padova (4-3); terzo e quarto per HT Bologna e HC Brescia (4-2).
In considerazione della qualificazione dell’HF San Saba (unica iscritta nell’Area 3), le squadre ammesse alle finali nazionali femminili della Hockey Indoor League di Pisa (5, 6, 7 febbraio) sono quindi: HT Bologna, HC Brescia, Hockey Cernusco, HF Lorenzoni, USD Moncalvese, CUS Padova, CUS Pisa, HF San Saba.