Quattro le gare giocate nella serie A1 maschile (che questo fine settimana ha ospitato il primo doppio turno stagionale), tre quelle nella serie A1 femminile e nella serie A2 maschile: dopo tre settimane ‘di campo’, i campionati a composizione numerica limitata hanno già delle leader solitarie. Nel massimo campionato maschile l’HC Bra (foto) ha ripreso da dove aveva interrotto (la stagione passata) dimostrando di essere finora un gradino sopra le altre; nei 240’ fin qui disputati ha sempre e solo vinto (unica tra le 12 di A1M) mettendo in mostra una straordinaria vena offensiva: 32 le reti segnate, in pratica una ogni sette minuti e mezzo (due per quarto di gioco), con Nicholas Chiesa grande trascinatore, dal punto di vista realizzativo. La squadra di Palmieri ha segnato più del doppio di Amsicora e Ferrini (le più prolifiche, tra le “altre”) ferme a 14 centri. Nella serie A1 femminile sono due le squadre a punteggio pieno: il CUS Pisa campione d’Italia in carica (che pure ha giocato due gare fuoricasa) e la sorprendente Polisportiva Ferrini, capace di battere Amsicora nel derby (d’esordio) della prima giornata di campionato. Nella serie A2 maschile i due gironi sono guidati da HP Valchisone e CUS Padova: anche loro sempre vincenti. I veneti, retrocessi dall’A1 l’anno scorso, hanno dimostrato di essere fortemente attrezzati per far immediato ritorno tra le Big (come dimostrato dai successi su Fincantieri, San Giorgio e San Vito Romano); i piemontesi guidano il girone “da neopromosse” ed è facile far subito paragoni con l’UHC Adige, che giusto un paio di anni fa si rese protagonista di un eccezionale ‘doppio salto’ dalla B alla serie A1 in 365 giorni. Naturalmente, rivali permettendo.