Prende il via domani, mercoledì 8 febbraio 2017, il raduno della nazionale maschile senior di hockey su prato. L’allenatore Roberto Da Gai ha convocato 24 atleti, provenienti da 19 club diversi, per serrare le fila in vista del Round 2 di Hockey World League che vedrà l’Italia impegnata tra un mese a Belfast. Gli Azzurri si sono guadagnati la qualificazione a questa fase della competizione grazie al secondo posto centrato nel Round 1 di Praga dello scorso settembre, alle spalle dell’Ucraina (che l’Italia ritroverà in Irlanda), squadra capace di precederci, nonostante la miglior posizione di ranking, solo per mera differenza reti e battuta 2-0 nello scontro diretto del 4 settembre 2016.

Questi i convocati: Mattia Amorosini, Giaime Carta, Andrea Cinti, Luca Da Gai, Julien Dallons, Lorenzo Dussi,  Matteo Forani, Enrico Francesconi, Davide Franzoia, Davide Grossi, Sergio Herrera, Thomas Keenan, Federico Lai, Luca Lixi, Matthias Malucchi, Alberto Maxia, Olmo Middeldorp, Juano Montone, Julian Montone, Agustin Nunez, Francesco Padovani, Simone Pagliara, Gonzalo Ursone, Luca Valentino.

Rispetto al Round 1 non ci sono Santiago Castaño, Marco Garbaccio, Loris Perelli, Felipe Ponce, Andrea Viscolani. Al netto di chi ha dato disponibilità, i braidesi in questo raduno sono assenti per l’impegno con l’HC Bra (pluri)campione d’Italia Indoor in carica, nell’EuroHockey Indoor Club Challenge I 2017 di Budapest; e Garbaccio (come Viscolani) è poi impegnato con gli studi (“sono dispiaciutissimi di non poterci essere” dice Mister Da Gai), Mitrotta ci sarà invece dal prossimo fine settimana: “Riprendiamo il filo del discorso che abbiamo lasciato a Praga – dice l’allenatore degli Azzurri - e vedremo anche alcuni giocatori interessanti, in ottica Under 21, perché non bisogna avere un solo obiettivo”. In questi giorni di raduno “faremo una gara (giovedì sera) contro una squadra olandese, il Leonidas e, sulla base di due allenamenti giornalieri, effettueremo preparazione alla partita mettendo alla prova i giocatori nei vari ruoli: è il primo passo di una veloce, ma intensa preparazione”. Già perché dopo questo raduno gli Azzurri si ritroveranno a Roma per due fine settimana consecutivi: “Il prossimo giocheremo un quadrangolare molto impegnativo con la nazionale austriaca e le squadre olandesi Den Bosch e Pinoké; poi ci ritroveremo anche il successivo (e lì assenti giustificati saranno i giocatori di CUS Pisa e Suelli, che il 26 febbraio recupereranno la settima giornata del girone di andata della serie A1, ndr), mentre il 4 riprenderà il campionato e il 9 partiremo per l’Irlanda”. Di fatto i week end sono tutti impegnati e Roberto Da Gai valuterà così l’ampia rosa di 27-28 giocatori dai quali selezionare i 18 per Belfast: In questo mese “riprendiamo un po’ le fila. Dovremo fare qualche variazione anche perché tatticamente un conto è giocare con squadre del tuo livello, come a Praga, un altro affrontare squadre esperte, anche a livello tattico; va un po’ va modellata la struttura della squadra”. Alla competizione – in agenda dall’11 al 19 marzo 2017 - partecipano Ucraina (24 nel ranking), Austria (21) e la numero 10 Irlanda (inseriti nel girone A, quello degli Azzurri), Francia (17), Scozia (27), Polonia (19) e la numero 34 Galles (inserite nel girone B). L’Italia è invece numero 35 del ranking mondiale: “Andiamo come ultimi nel ranking e questa è la realtà – conclude mister Da Gai – ma la nostra volontà non è arrivare ultimi”.

(Nella foto di Marco Massetti, l'allenatore della nazionale italiana maschile, Roberto Da Gai)