Per il 2020, il gruppo di lavoro Beach Hockey, capitanato come sempre da Luca Dal Buono e Alberto Anglana, grazie al lavoro svolto negli anni precedenti, era riuscito a raggiungere una completa programmazione delle attività che avrebbe coperto tutta la stagione estiva.
Gran parte del territorio nazionale si era attivato nell'organizzazione di molti eventi connessi al circuito Beach Hockey. Il Covid-19, poi, ha rovinato tutto.
A questo punto abbiamo dato spazio alla parte più “burocratica”, ampliando i rapporti di collaborazione con importanti enti ed organizzazioni private, primo fra tutti, l’Ente di Promozione Sportiva C.S.E.N. Questo ha consentito alla F.I.H. di allargare la propria influenza sportiva nel settore degli sport da spiaggia e di sfruttare il Beach Hockey come strumento di divulgazione.
Il rapporto confermato con lo C.S.E.N. ci consente per il futuro di proporre a livello nazionale il vero e proprio Campionato Italiano di Beach Hockey, ad integrazione delle attività e degli eventi organizzati dalla F.I.H.
Per sopperire alla grande richiesta di campi da Beach Hockey, altro grande risultato del 2020 è stato quello di concretizzare l’ideazione, la progettazione, la costruzione ed infine l'importazione dei nuovi campi gonfiabili che abbiamo commissionato in Cina. Questi campi, che abbiamo già in parte destinato a diversi Comitati Regionali F.I.H. e a diversi Enti ed Organizzazioni, saranno utilizzati in futuro non solo d’estate, ma durante tutto l'anno, e cureranno la proposta sportiva in modo da portare sempre più ragazzi a conoscere l'hockey.
Lo stop alle attività pratiche causa Covid e la decisione di non andare avanti con i giochi, nell'ottica di prediligere la sicurezza, ha portato ad avere come unica possibilità la sperimentazione di questi nuovi campi, che in alcune occasioni sono stati provati, come sul litorale laziale, con delle attività sperimentali. Esempio sono state le giornate di Beach Hockey ad Anzio e a Terracina, oltre che in Campania. Questa sperimentazione è stata di grande supporto al grosso sforzo di ideazione, progettazione e realizzazione di questi campi, che a fronte di un investimento molto economico, ha prodotto un ottimo risultato. Tutto questo lavoro ci consentirà di avere una ottima base di partenza per la prossima stagione 2021.
Un numero sufficiente di campi, di collaborazioni che finalmente arrivano alla fase operativa, di associazioni sul territorio con organizzazioni multisport, ci fanno ben sperare in una prossima stagione ricca di eventi, che faccia decollare definitivamente le attività del Beach Hockey.
Il Beach Hockey ed il “FunHockey” 3:3 a 4 porte sono stati quest’anno una parte integrante dei contenuti del corso previsto per i docenti insegnanti di Scienze Motorie e Sportive del Miur Lazio, organizzato all'interno della piattaforma “Sofia” a cura dei professori Anglana e Dal Buono. Anche questo corso, purtroppo, dovendo essere effettuato in presenza, non ha potuto avere compimento anche se organizzato nei dettagli con il MIUR stesso e lo C.S.E.N. Nel prossimo 2021 verrà nuovamente proposto nella piattaforma “Sofia” per i docenti, meritevole di miglior fortuna.
Il “cerimoniale” relativo agli eventi della F.I.H. è stato anch’esso arricchito dagli elementi legati alle manifestazioni di “FunHockey” e “Beach Hockey”. E’ stato stilato e perfezionato nei dettagli, ed infine riportato sul documento finale ufficiale della F.I.H.
Si spera di andare incontro ad un anno, il 2021, più “sano” e più “sportivo” del passato…
f.to
I Collaboratori Tecnici Federali F.I.H.:
proff. Alberto Anglana e Luca Dal Buono