Comincia oggi, domenica 27, il raduno della nazionale italiana maschile di hockey Indoor che, agli ordini di Massimo Lanzano, lavorerà a Pisa fino a martedì 29 dicembre osservando un intensissimo programma di lavoro: sei infatti gli allenamenti previsti in due giorni e mezzo. Si comincia quindi oggi - la comitiva si raduna alle 12 a Pisa in hotel e nel primo pomeriggio darà subito vita a un training di tre ore filate - mentre lunedì sono previsti tre allenamenti e martedì due, con lo 'sciogliete le righe' in agenda alle 17: "Saranno giorni intensi nei quali dobbiamo selezionare i 12 che parteciperanno alla tournee in Olanda e che poi, con grande probabilità, andranno in Finlandia per l'Europeo". Dopo questo primo, fondamentale, impegno pisano, dal 4 al 7 gennaio 2016 gli azzurri saranno ad Eindhoven per giocare "due partite con il Den Bosch (il 4 in un centro vicino Eindhoven e il 5 proprio a Boscoducale) e una con il Venloo (il 6 gennaio, in una palestra al di là del confine tedesco) per poi chiudere con il botto il 7 , alle 10 del mattino, con l'Olanda ad Almere"; si tratta dei campioni del mondo in carica, tanto per essere chiari. "E' bello affrontare una squadra di quel calibro; sarà una partita importante contro i campioni del mondo e bisognerà tuttavia prenderla facendo le debite valutazioni", perché giocheremo sapendo di avere un numero di giorni di preparazione limitato alle spalle. Ma ora andiamo per gradi. Questi di Pisa saranno giorni affascinanti "e difficili - dice coach Lanzano - dovremo selezionare i giocatori, facendo in modo di metterli nelle condizioni di mostrare le proprie doti, ma allo stesso tempo dobbiamo preparare tatticamente la squadra, perché anche in Olanda non avremo molto tempo".

A Pisa - si gioca nella palestra del CUS - le porte sono aperte a eventuali appassionati che desiderassero assistere agli allenamenti: "Giocheremo molto. Con i 19 convocati costruiremo tre squadre per farle affrontare tra loro a rotazione e valutare i più meritevoli. Proveremo tanto i corti in attacco e in difesa e faremo allenamenti tecnici e tattici. Cercheremo di tirare fuori il più possibile da questi 5 o 6 giorni (Olanda compresa) di lavoro" dice il mister azzurro, che quando parla al plurale (e lo fa sempre) allude ai due assistenti Devis Mapelli e Gianluca Cirilli: uno staff affiatato, che si è sentito "quasi tutti i giorni" da quando ha ricevuto l'incarico e che ha condiviso tanto, se non tutto, nel valutare. "Abbiamo chiesto la disponibilità a una trentina di giocatori, che abbiamo reputato di interesse nazionale", il risultato sono i 19 atleti da oggi a Pisa: "Un mix di senatori e giovani, perché nel poco tempo a disposizione abbiamo creduto che sfruttare le risorse presenti fosse importante". Sì perché la Finlandia è vicina, metà gennaio (15-17, per essere precisi) è dietro l'angolo e a Vantaa "cercheremo di fare il massimo (nomen omen): tutto quello che verrà sarà di buono. Certo, noi siamo ambiziosi e ci piace vincere, quindi ci proveremo".