Roberto Carta schiera la stessa formazione iniziale della prima gara: Manca in porta, Lai e Cannas terzini, Kotrc e Murgia centrali, Tisera, Gaime Carta e Mureddu a centrocampo ed il trio Angius-Asuni-Mura davanti. Si capisce subito che sarà una partita difficile per i verdi cagliaritani per la immediata pressione dei belgi che costringerà i sardi nei propri 22 difensivi per larga parte del primo quarto di gara. L'Amsicora riesce comunque a difendere bene al limite della propria area ma il rapidissimo giro palla belga porta al 7' alla prima marcatura, con lo spagnolo Gabriel Dabanch che trafigge Manca dopo essersi liberato al centro dell'area. Gli uomini guidati in panchina da Bessel continuano a premere ma l'ottimo Manca non si fa cogliere impreparato sventando una situzione di uno contro uno molto pericolosa. All'11' Amsicora in 10 per il verde a Lugas ma i cagliaritani non soffrono la temporanea inferiorità numerica, anzi trovano il temporaneo pareggio con Luca Angius, bomber di coppa, che trafigge da distanza ravvicinaata Henet. Murgia e Tisera giganteggiano in fase difesiva per i restanti minuti del primo quarto e si arriva al primo riposo breve in una situazione di parità. L'Amsicora sembra uscire bene dall'intervallo ma appena si allunga il Leopold riesce ad ottenere il primo corto della partita. Esecuzione di Dabanch che riporta in vantaggio i belgi superando Manca con un tiro ben piazzato ma non proprio irresistibile. L'estremo cagliaritano si riscatta immediatamente però sbrogliando per due volte una pericolosa mischia in area prima di parare il tiro del solito Dabanch su corto sulla cui ribattuta Zimmer colpisce il palo. Al 9' un contrasto troppo energico di Asuni viene sanzionato con un verde, questa volta però l'Amsicora in inferiorità numerica capitola per mezzo di Dabanch che sigla la personale tripletta. Ancora Manca sventa un pericolo prima dell'intervallo lungo che arriva sul parziale di 3-1 per il Royal Leopold. Il rientro in campo non porta in dote particolari emozioni per gli spettatori presenti nell'impianto di Amburgo. Il primo sussulto c'è al 5' quando un piede in area di Giame Carta viene sanzionato con un corto. Tiro centrale ma potente di Dabanch che porta a quattro le marcature personali. La stanchezza nelle gambe dei verdi cagliaritani aumenta ed al 9' Van Strydonck porta a 5 le reti del Leopold. Al 10' Amsicora in attacco ed è Henet a doversi superare per arrivare a parare una deviazione in porta di Asuni. Al 12' è il fuoriclasse argentino Mazzilli a rendersi pericoloso con un tiro che però si spegne alto fuori bersaglio. Ancora Leopold in attacco e Manca si supera parando una conclusione ravvicinata di Zimmer. Ad un minuto dal termine del terzo periodo si registra purtroppo un brutto infortunio per Lugas che viene colpito in pieno viso da un cross alto di Dabanch. L'Amsicora rientra in campo un po frastornata dall'incidente occorso a Lugas ma Manca fa ottima guardia sul corto tirato da Dabanch. I ragazzi di Carta sembrano ridestarsi dopo lo scampato pericolo ed una bella azione sulla destra produce una palla che ancora una volta Luca Angius trasforma in rete con un tiro imparabile per Henet. Il Leopold inizia a pensare alla differenza reti, che sarà importante per definire il passaggio del turno nell'ultima partita di domani contro la Dinamo, e ricomincia a pressare i sardi. Al 5' gli arbitri, in modo  generoso, concedono  un corto ai belgi che Zimmer trasforma con un potente tiro centrale. Altri due errori difensivi cagliaritani portano in dote ai belgi altrettanti corti, il primo viene affidato nuovamente a Zimmer ma Manca fa buona guardia. Sul secondo torna all'esecuzione Dabanch che riesce a trafiggere ancora il portiere dell'Amsicora portando il risultato sul 7-2. All'8' Murgia si erge a protagonista offensivo guadagnandosi un corto e trasformandolo subito dopo per la prima soddisfazione personale di coppa. Il buon momento dei verdi è confermato subito dopo dall'ennesima bella parata di puro istinto di Manca su Dabanch. Il fuoriclasse spagnolo si rifà però con gli interessi dopo poco, prima spingendo in rete l'assist dalla destra di un compagno e poi marcando ancora su corto per il sesto successo personale ed il 9 a 3 per i belgi che rappresenta anche il risultato finale con cui l'Amsicora si congeda dalla prima esperienza nella EuroHockey League. 

Di Gianluca Iaccarino

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