È iniziata alle 11 in punto di oggi, lunedì 7 settembre 2015, la riunione collegiale tra i rappresentanti del Settore Agonistico Nazionale e Territoriale, propedeutica alla programmazione dell'attività 2015-16.

Il presidente Sergio Mignardi, in apertura, ha ringraziato i presenti per l'impegno e la dedizione e spiegato che lo scopo dell’attività è "far vivere felicemente l'hockey italiano. Oggi c'è differenza tra il “play” e il “game”: il vostro compito è garantire lo svolgimento dell'attività – e quindi del gioco - mediante regolarità, legittimità ed economicità”, quest'ultima a beneficio in special modo delle società. Si tratta di punti cardine nell'impostazione del lavoro.

Questo settore “è il cuore: senza attività agonistica non saremmo una federazione. È importante; ed è proprio all'attività che guardano i giovani”, che sono il presente e il futuro dell’hockey italiano. E’ un cuore “dove varie figure intervengono e che deve funzionare benissimo affinché, tutti insieme, si possa fare un hockey migliore”.

Il responsabile del Dipartimento Attività Competizioni Nazionali, Luca Pisano, in avvio dei lavori ha presentato Daniele Malta (in rappresentanza della RAN Innovation) che ha illustrato le rinnovate funzionalità del programma online, strumento necessario all'omologa delle gare. Presente anche Flavio La Gioia, responsabile del Dipartimento per la Semplificazione Amministrativa e le Procedure Online.

Nel proseguo della giornata al Commissario del Comitato Italiano Arbitrale, Sebastiano Scalisi, spetterà introdurre le linee programmatiche che gli ufficiali di gara terranno, in maniera conforme, sul territorio. Al giudice sportivo nazionale, Roberto Catucci, invece, la definizione dell’impostazione dell’omologa delle gare e delle classifiche, su base nazionale e territoriale.