Tre partite e tre vittorie: punteggio pieno (9 punti) e zero gol subiti. E' questo l'esito della prima giornata di gare del ParaHockey Tournament di Londra, ovvero l'Europeo per atleti con disabilità intellettiva relazionale. Gli azzurri campioni d'Europa in carica oggi hanno fatto ciò che li ha sempre contraddistinti fin dalla prima uscita collegiale, ormai indietro di qualche anno: vincere. Nettamente. E lo hanno fatto contro rappresentative di nazioni dove l'hockey prato è a dir poco radicato e dove gli atleti paralimpici sono presenti in numero pingue: Olanda (battuta 3-0 con doppietta di bomber Casile e gol di Maurizi), Germania (2-0, reti di Fabio Fioori e Lecis) e Spagna (2-0, Danilo Fiori e ancora il chirurgico Casile). Si è giocato sotto una pioggia torrenziale, ma questo non ha impedito ai ragazzi di Valdinoci, Fabrizio e del team manager Marco Carboni, di fare filotto. Domani le tre gare 'di ritorno' (ma si gioca al mattino), con gli azzurri che hanno già ipotecato la finale di mercoledì, in programma al Lee Valley Stadium: quello, per intenderci, che in questi gironi sta ospitando le gare dell'Italdonne e non solo. Le partite di oggi (e quelle di domani) si sono invece giocate presso l'impianto dell'Old Loughtonians e prima dell'inizio gli azzurri hanno ricevuto la visita (FOTO IN APERTURA) del presidente FIH, Sergio Mignardi che - accompagnato dal team manager dell'Italdonne Stefano Pagliara e da una delegazione di componenti del Board EHF, tra i quali era presente l'italiano Gianni Rossi - ha fatto 'in bocca al lupo' agli 'Invincibili'. Che hanno fatto "solo" quello che gli riesce meglio: vincere. Una meravigliosa abitudine, in barba a De Coubertin, che i nostri coltiveranno fino all'ultima partita. Perché sono fatti così! E perché negli albi d'oro si iscrive solo il nome dei primi classificati.