Sette partite, sette vittorie e un primo posto mai come stavolta meritatissimo: battendo 2-0 la Cina nella finalissima di ieri, la Gran Bretagna di Danny Kerry si è aggiudicata la vittoria nel Round 3 della World League di Valencia. Il giorno prima le britanniche avevano festeggiato la qualificazione ai Giochi di Rio 2016 grazie al successo (1-0) sulla Germania, poco più di un paio d’ore dopo la vittoria della Cina sull’Argentina. Le asiatiche, dopo una fase a gironi a scartamento ridotto (avevano chiuso al quarto posto  su cinque squadre, con una sola vittoria in quattro gare) hanno inanellato una serie di prestazioni tali da garantirsi il tagliando per i Giochi che, prima dei quarti di finale, sembrava un lontano miraggio. E’ però il bello di questa formula che, salvo l’ultima del girone, dà a tutte le squadre la possibilità di giocarsi l’accesso al Round 4 di Rosario. Come? Vincendo il quarto di finale. A Rosario (dove vanno le prime quattro dei Round 3) ci sarà anche l’Argentina padrone di casa, che però dovrà rimandare i festeggiamenti-qualificazione per Rio. Le ragazze di Santiago Capurro, nella sfida per il gradino più basso del podio hanno ceduto agli shoot out alla Germania (che di shoot out ha ferito anche nei quarti, contro la Spagna): al gol della solita Carla Rebecchi nel secondo quarto ha risposto Anissa Kortha a 2’ dallo scadere. Ora le Leonas proveranno a centrare il tagliando per mezzo del panamericano al via il prossimo mese a Toronto, dove sono le favorite insieme agli Stati Uniti, che hanno chiuso quinte battendo in rimonta la Spagna 3-1. Altrimenti dovranno aspettare i ripescaggi: la sua partecipazione non sembra comunque in discussione. Settimo posto finale per il Sudafrica, che ha battuto l’Irlanda, ridimensionata dopo la fase a gironi (dopo aver ceduto agli shoot out alle asiatiche, ha preso quattro gol sei gol dagli USA e quattro dalle africane). Resta l’esemplare torneo della Gran Bretagna, a questo punto lanciatissima anche come papabile per la vittoria nell’Europeo Pool A di Londra (invero sarà Inghilterra, ma la squadra è quella): nel filotto di ‘sette su sette’ colto a Valencia, fa ancor più impressione notare la tenuta della difesa, che non ha subito reti in ben sei occasioni. Solo due i gol incassati, peraltro contro il Canada (battuto 4-2) che ha chiuso al nono posto: avversario affrontato nella fase a gironi a risultato (primo posto) acquisito da chi, poi, non ha ceduto nulla alle proprie rivali.

Questa la classifica finale del Round 2 di Valencia:

1)      Gran Bretagna (Accede alle finali di World League – Accede a Rio 2016)

2)      Cina (Accede alle finali di World League – Accede a Rio 2016)

3)      Germania (Accede alle finali di World League – Accede a Rio 2016)

4)      Argentina (Accede alle finali di World League – ripescabile per Rio 2016)

5)      USA (Ripescabile per Rio 2016)

6)      Spagna (Ripescabile per Rio 2016)

7)      Sudafrica (Può qualificarsi a Rio 2016 se vince la coppa d'Africa a Ismaila, in Egitto)

8)      Irlanda

9)      Canada

10)   Uruguay

Miglior giocatrice: Georgina Oliva (SPA)
Miglior portiere: Maddie Hinch (GBR)
Capocannoniere: Carla Rebecchi (ARG) e Sophue Bray (GBR)
Miglior giovane: Charlotte Stapenhorst (GER)

Giornata di riposo ad Anversa, invece, per l’Italia, che dopo il brillante 1-1 con la Corea ha osservato le altre giocare, in virtù del calendario stilato dalla Federazione Internazionale. Partendo dal nostro girone (A), nel primo giorno di gare l’Olanda ha strapazzato la ripescata Francia (11-0), che il giorno successivo (ieri, domenica) ha segnato il primo gol della (sua) competizione nel ko (6-1) con il Gippone numero 10 al mondo. Le transalpine di Steven Colledge saranno le prossime avversarie dell’Italia (mercoledì 24 giugno, ore 12:00 diretta video streaming su starsports.com). Per l’Olanda campione di tutto e leader della classifica mondiale per nazioni, vittoria sofferta nel matchday 2 contro la Corea: il 2-1 finale per le ragazze di Sjoerd Marijne è arrivato a grazie a un gol nell’ultimo quarto, dopo poco meno di 40’ in parità con le asiatiche, assolutamente in partita. Nell’altro girone (B) la Polonia è uscita con le ossa rotte dalle due sfide (in due giorni) con Nuova Zelanda e Australia che le hanno rifilato rispettivamente 12 e 9 gol, senza subirne nessuno. Avvincente Belgio-India (giocata sabato) che ha visto il roster di Pascal Kina (padrone di casa) vincere ‘solo’ 1-0 grazie a un gol su corto del capitano Liesotte van Lindt nel terzo quarto. Oggi il torneo osserva un turno di riposo per tutti; domani (martedì) è di scena Giappone-Olanda (girone dell’Italia) e Nuova Zelanda-India.