A Cagliari si assegna lo scudetto n° 76 nella storia dell’hockey su prato italiano. La formula è quella, ormai consolidata, dei Play Off, cui accedono le squadre classificatesi ai primi quattro posti al termine delle 18 gare di regular season, stagione 2014/15. Prima – e con pieno merito – si è rivelata la cagliaritana Amsicora, che ha chiuso con un margine di 5 punti sull’HC Bra, campione d’Italia in carica: un vantaggio tale da attribuirgli, fin da ora e in base ai regolamenti FIH vigenti, la certezza di partecipare alle competizioni EHF del prossimo anno. Alle spalle dei campioni d’Italia ci sono HC Suelli e Polisportiva Ferrini: due squadre di Cagliari che, insieme ai padroni di casa dell’Amsicora, completano la pattuglia di un Play Off mai a così alta percentuale di composizione sarda. Suelli e Ferrini non hanno mai vinto uno scudetto e se per la squadra di Andrea Pisano chiudere tra le prime quattro è ormai diventata una piacevole abitudine, per la Polisportiva di Fer Jorge la qualificazione a queste fasi finali ha il sapore dell’impresa: un traguardo, va detto, guadagnato grazie alle sette eccezionali vittorie ottenute nel girone di ritorno; e grazie al miglior attacco di tutta la serie A1. Per Amsicora un campionato sempre ai massimi livelli, condito da una sola sconfitta: quella interna con il neopromosso San Vito. Per il Bra percorso simile ai rivali: un ko con la Ferrini lo scorso 30 maggio e differenza fatta dagli scontri diretti tra le due squadre. Nel girone di andata il roster di Roberto Carta (quest’anno già campione d’Italia con la femminile) ha espugnato l’Augusto Lorenzoni (3-2); il pari del girone di ritorno (1-1) ha poi lasciato invariato il distacco tra le due. Amsicora e Bra sono state protagoniste della finale scudetto della passata stagione, disputatasi proprio nel cuneese: all’iniziale gol sardo di Davide Lugas, i braidesi risposero con il capitano Loris Perelli e il “player manager” Massimo Lanzano, tornato a disposizione per queste finali dopo una stagione condizionata dagli infortuni. Quel 2-1 ha significato per Bra lo scudetto n° 5 della sua storia, il quarto in sette anni. Amsicora – che di titoli in bacheca ne detiene la bellezza di 21: numeri che la indicano come la squadra più vincente di sempre in questa disciplina – punta al titolo e, perché no, a sfidare nuovamente in finale l’HC Bra per consumare la propria rivincita. Un canovaccio già scritto? Nulla di più sbagliato; prima ci sono da giocare le semifinali e la storia di questa competizione dice che nessuna squadra parte sfavorita: sabato 13 Amsicora affronta alle ore 16 la Polisportiva Ferrini, quarta nella regular season, che proprio su questo impianto riuscì a imporre il pari ai “cugini” (3-3) nell’ottava giornata di campionato. Alle ore 18 di sabato Bra affronta invece l’HC Suelli (terzo) e lo fa a distanza di due settimane dalla sfida di campionato (recupero della 13esima) che ha visto un netto 6-1 dei campioni d’Italia in carica. A Cagliari, però, nella gara di andata (30 novembre) l’esito era stato diverso: 0-0. Chi vince sabato, il giorno dopo si gioca lo scudetto (h. 16:00). Tanti elementi, tanti campioni e un solo obiettivo: arrivare primi. E fregiarsi del 76esimo titolo di campioni d’Italia.

PLAY OFF SCUDETTO
Sabato 13 giugno, Cagliari. Stadio Amsicora:

Semifinale A (h. 16:00): SG Amsicora (1° classificato) – Polisportiva Ferrini (4° classificato)
Semifinale B (h. 18:00): HC Bra (2° classificato) – HC Suelli (3° classificato)

Domenica 14 giugno, Cagliari. Stadio Amsicora:

Finale ¾ posto (h. 14:00): perdente semifinale A – perdente semifinale B
Finale per il ½ posto (h. 16:00): vincente semifinale A – vincente semifinale B

La locandina delle finali Play Off realizzata dalla società organizzatrice, SG Amsicora.