Agrò, Fresta, Ollino e Petarra sono gli arbitri designati dal settore (con Spitaleri Umpire manager) a dirigere le quattro gare delle finali play off che, sabato 16 e domenica 17 maggio, assegneranno il titolo di campione d'Italia 2014/15. All'Augusto Lorenzoni di Bra (Cuneo) troviamo le quattro squadre che meglio hanno fatto nel corso della stagione, offrendo continuità di rendimento sia nella prima che nella seconda parte della stagione. Il bel girone di ritorno della Libertas San Saba non è infatti bastato alle romane per raggiungere un posto tra le prime quattro; così come l'HCU Catania ha pagato un avvio di campionato non all'altezza del proprio valore. L'assenza delle etnee dalle finali scudetto fa sì che la squadra campione d'Italia in carica non possa difendere il titolo conquistato l'anno passato, cosa che questa stagione è accaduta anche nel campionato Indoor, con il CUS Pisa eliminato dalle finali di Bologna.
A Bra si assegna lo scudetto femminile n° 48. E se per Catania la vittoria di un anno fa significò raggiungere il tetto d'Italia dopo ben 18 anni, per Polisportiva Ferrini e CUS Pisa la (eventuale) conquista del titolo farebbe incidere per la prima volta, in assoluto, il nome di uno di questi sodalizi sulla Coppa dei Campioni d'Italia. La Lorenzoni è invece squadra regina nell'hockey prato italiano, con i suoi 15 scudetti senior, conquistati tra il 1974 e il 2013, anno della più recente affermazione delle neroturchesi. La semifinale oppone le ragazze di Berrino e Signorelli alla squadra che nel campionato ha dimostrato più regolarità e che ha chiuso, con pieno merito, al primo posto; si tratta dell'Amsicora, quattro volte campione d'Italia tra il 1982 e il 1987 e vicina, la passata stagione, a ritrovare quel successo finale che (incredibile a dirsi) le manca da 28 anni. In campionato Amsicora ha dimostrato di essere migliore di tutte; anche di due delle tre rivali presenti in queste finali play off: sei i punti conquistati da Roberto Carta contro il CUS Pisa (2-1 e 1-0); altrettanti con la Polisportiva Ferrini (2-0 e 7-1). Meno bene è andato alle sarde con l'HF Lorenzoni, squadra che a Cagliari (nel girone d'andata) ha colto il pari (3-3) e che nel ritorno a Bra si è imposta con un rotondo 3-0. Tutto questo rende la prima semifinale di giornata (Amsicora-Lorenzoni, ore 16:30) ben più equilibrata e incerta di quanto la classifica al termine delle regular season possa lasciar supporre. Nell'altra semifinale (h. 18:30) si affrontano Ferrini e CUS Pisa; le sfide di campionato hanno parlato in favore delle cagliaritane, vittoriose sia fuori (2-1) che al Maxia (5-3). Per le due perdenti, domenica c'è la finalina per il bronzo (ore 13:30); per le due vincenti, la ben più importante finale per l'assegnazione del 48esimo titolo di campione d'Italia in programma alle ore 15:30. Perché alla fine conta solo arrivare prime.
PLAY OFF SCUDETTO
Sabato 16 e domenica 17 maggio 2015 - Bra (Cuneo) Impianto Augusto Lorenzoni
SABATO 16: Semifinali
Ore 16:30 Amsicora-Lorenzoni (1° contro 4° classificata al termine della regular season)
Ore 18:30 Polisportiva Ferrini-CUS Pisa (2° contro 3° classificata al termine della regular season)
DOMENICA 17: Finali
Ore 13:30 Finale per il 3°-4° posto (tra le due perdenti le semifinali)
Ore 15:30 Finale per l'assegnazione del titolo di Campione d'Italia (tra le due vincenti le semifinali)
Umpire manager: Spitaleri
Referees: Agrò, Fresta, Ollimo, Petarra