La quinta giornata del girone di ritorno riserva la sfida clou, quell'Amsicora-Bra replay della finale scudetto dello scorso anno, che all'andata (questa stagione) ha visto i cagliaritani consumare vendetta, grazie alla splendida vittoria (3-2) centrata all'Augusto Lorenzoni; era il 1° novembre e sabato, a distanza di quasi sei mesi, l'HC Bra proverà a restituire il favore. I piemontesi sono in un buon momento e i tre punti di ritardo sono figli solo della posticipata gara con Suelli. L'Amsicora è leader della classifica e questo è indice della bravura di Carta e del talento dei suoi giocatori; una squadra che anche senza quel fuoriclasse a tutto tondo di Murgia (insostituibile come solo i campioni sanno essere) è riuscita a conservare il primato, seppur con quella battuta d'arresto interna con la neopromossa San Vito che ancora vale un'apertura: la gara di sabato promette faville e può essere decisiva, ai fini della conquista del primo posto finale nella stagione regolare. Bra è attesa a due partite nel giro di meno di 24 ore, così come il CUS Cagliari, avversario (al Sa' Duchessa) di domenica mattina: alle 11 si gioca infatti un anticipo della prossima giornata, la sesta del girone di ritorno; per gli universitari, il giorno prima, un Tevere EUR a caccia di punti (per provare a inseguire ancora il sogno play off) dopo la bella prestazione offerta nel derby con la De Sisti Roma, che però ha fruttato solo un pari (2-2). De Sisti che è di scena a Castello d'Agogna contro la SH Paolo Bonomi, reduce da due sconfitte consecutive che però non hanno mai evidenziato una squadra in deficit di condizione e temperamento: entrambe le squadre sono appaiate al quinto posto in classifica e hanno bisogno di vincere per non perdere contatto da Suelli (+1) e Polisportiva Ferrini (+4) che le precedono e che, oggi, sarebbero ai play off. I ragazzi di Pisano hanno un turno ostico: vanno a Roma, dove incontrano la Romeo Gigli. Qui, a San Vito Romano, sette giorni fa la Polisportiva di Fer Jorge ha centrato la quarta vittoria in quattro giornate del girone di ritorno, ma ha dovuto sudare per aver ragione di questa matricola che studia da grande. E che, dopo gli esami brillantemente passati a Cagliari (1-0 ad Amsicora) e Monfalcone (2-1 alla Fincantieri Leyline), punta a togliersi altre soddisfazioni, magari davanti al proprio pubblico.  Per la Ferrini di queste ultime settimane conta poco giocare in casa o fuori, tanto i gol arrivano sempre; e ne arrivano tanti: è loro il primo attacco della serie A1. Però al Maxia, nelle ultime due gare, la Ferrini ha segnato sei gol alla De Sisti e sei gol al Tevere EUR, non proprio le ultime arrivate. Nel match interno con un'altra squadra che gioca a viso aperto come Fincantieri, il roster di Jorge proverà a suonare la quinta. Magari in Allegro, con Brio.