Dopo il recupero della settimana scorsa, che ha visto la SH Paolo Bonomi battere Fincantieri Leylone Monfalcone e agganciare il terzo posto in classifica, la serie A1 maschile torna con tutte le sue dieci protagoniste. La squadra da battere è la capolista Amsicora, che ha chiuso il girone d’andata con tre punti di vantaggio sull’HC Bra campione d’Italia (a conti fatti decisiva la vittoria nello scontro diretto) e con lo status di unica imbattuta in campionato. Il vantaggio dei verdi di Roberto Carta dal quinto posto è di 9 punti: un margine non trascurabile in vista dei play off del 13 e 14 giugno prossimi, che Amsicora ospiterà nel proprio impianto, per tentare di aggiudicarsi il secondo scudetto in tre anni, il 22esimo della loro storia. Le squadre hanno approfittato della lunga sosta invernale per apportare alcune modifiche ai rispettivi roster, in entrata quanto in uscita. Tra queste va ascritta l’assenza (fino ad aprile) tra le fila di Fincantieri Leyline Monfalcone del talento di Ajit: la neopromossa, avversaria sabato proprio di Amsicora, può però far leva sulla straordinaria efficacia di Navjosh Singh, autore di tre reti sabato passato, nel recupero (perso) contro Bonomi. Per Amsicora (e per tutti gli amanti di questo sport e della maglia azzurra) c’è invece il doloroso ‘arrivederci’ di un giocatore fantastico come Gabriele Murgia, impossibilitato a garantire la necessaria disponibilità alla causa amsicorina per legittimi motivi di lavoro. La sfida della capolista apre le danze alle ore 13 e Carta, a roster, presenterà la new entry Juan Tubio; stesso orario dell’inizio del match tra Tevere EUR e Suelli, forse la più equilibrata tra le cinque partite in programma. Entrambe occupano la quinta posizione a pari punti (14), a una lunghezza di distanza dall’accoppiata formata da De Sisti Roma e Paolo Bonomi, impegnate in trasferte cagliaritane: i romani di Pepe giocano al Maxia, in casa della Polisportiva Ferrini; i lomellini di Dellamea in quella del CUS, ultimo ma con tanta voglia di smuovere una classifica che, fermo restando il blocco delle retrocessioni, poco piacere fa a una squadra che ha mostrato di meritare più di quanto ottenuto finora. I lomellini cercano però continuità, per conservare quel preziosissimo podio raggiunto sabato scorso (grazie ai gol del giovane Cavallini, di capitan Angius e alla doppietta di Ursone) contro Fincantieri. La Ferrini del nuovo tecnico Fer Jorge ha aggiunto al proprio roster il centrale (e cortista) Geronimo Clément; la De Sisti di Luciano Pepe ha invece sostituito l’americano Christian Linney con il tedesco Fabian Elsholtz: proprio questi due elementi (di novità) costituiscono ulteriore motivo di interesse a una partita che all’andata (3-1) ha visto l’affermazione di Roma ma che stavolta si annuncia a dir poco equilibrata. Per l’HC Bra c’è la trasferta romana in casa del San Vito Romeo Gigli: all’andata non ci fu molta storia, complice l’esordio assoluto in A1 dei ragazzi di Mattei, che però con il passare delle settimane hanno acquisito esperienza, fiducia, e conquistato (anche) quattro preziosi punti. Il Bra però punta in alto e, dopo lo scudetto Indoor conquistato un mese fa, ha l’ambizione di fare doppietta: gara tutta da godere.