Angius (Luca, nel primo tempo), Murgia e Lacort (nella ripresa) siglano le tre reti con le quali l’Amsicora batte la De Sisti Roma 3-1 (di Linney, a risultato acquisito, il gol giallorosso). I sardi chiudono così il girone d’andata a quota 23 punti in nove partite, frutto di sette vittorie e di due pareggi; un rendimento da urlo per i ragazzi di Roberto Carta, che si laureano campioni d’inverno. Risponde alla grande l’HC Bra; i campioni d’Italia in carica vincono la prima delle due partite cagliaritane che li vedrà coinvolti in questo week end: in casa della Polisportiva Ferrini, Massimo Lanzano e compagni si rendono protagonisti di una autentica prova di forza e si impongono 5-1. Mapelli apre le danze, il bravo Edris illude (1-1), poi i piemontesi prendono il largo. Bene anche Suelli, che batte la SH Paolo Bonomi 2-1 con un gol per tempo; chiusi i primi 35’ in avanti 1-0, nella ripresa i cagliaritani raddoppiano con Ghobran, che insacca al termine di una splendida azione personale. Favalli (2-1) alimenta le speranze lomelline, ma la sua rete arriva a due minuti dal termine e non c’è sufficiente tempo per alimentare le speranze di uscire imbattuti dal Comunale: per i ragazzi di Dellamea è la seconda sconfitta stagionale; dopo Amsicora, fatale ancora una squadra sarda. In virtù di questi risultati assume particolare fascino la sfida di domani tra Suelli e Bra, forse le squadre più in salute in questo momento della stagione: se i piemontesi dovessero espugnare Suelli, chiuderebbero il girone distanziati di un solo punto dall’Amsicora capolista; se invece si imponessero i padroni di casa, i ragazzi di Pisano balzerebbero al terzo posto, scavalcando De Sisti Roma e Tevere Eur. Chiusura per il primo, storico, successo in serie A1 del CHL San Vito Romeo Gigli: i ragazzi di Mattei battono 4-3 il CUS Cagliari al termine di una gara assai emozionante e chiudono a quota quattro punti il girone di andata. Per gli universitari sardi, invece, un altro ko (il nono su nove gare giocate), il quinto maturato con appena un gol di scarto: nel ritorno il CUS potrà certamente dimostrare di valere più di questo; come peraltro il campo ha spesso dimostrato