Nel tardo pomeriggio di sabato sapremo se Amsicora e Ferrini avranno già un piede nei play off di fine stagione. Manca ancora una eternità alla fine della stagione regolare, ma nel caso di vittoria (interna) delle due squadre di Cagliari contro Lorenzoni e Hockey Cernusco nei recuperi della seconda di campionato (utili a togliere gli asterischi), il distacco dell’una e dell’altra dal quinto posto ammonterebbe già a 11 (Amsicora) e 8 punti (Ferrini): mica poco. A maggior ragione se si pensa che domenica si scambieranno le avversarie e che il distacco (sempre in caso di continuità nei risultati positivi delle sarde) potrebbe pure aumentare. A queste sfide guardano con viva attenzione San Saba e Catania, momentaneamente nella parte meno nobile della classifica, ma decise a giocarsi tutte le chance di risalita nella giornata di domenica (l’ultima del girone di andata) e nelle sette gare di ritorno: per loro è auspicabile la fuga delle due leader della classifica, che gli consentirebbe così di avvicinare il terzo e quarto posto, che sabato passato ha visto l’aggancio del Pisa al Cernusco. Le toscane di Bianco sono di scena a Catania, in una sfida tra universitarie. Tante le azzurre in campo, ma stavolta l’amicizia lascerà il passo al sano agonismo: per le campionesse d’Italia in carica sarebbe tropo importante chiudere l’andata con un successo, che significherebbe sorpasso proprio al Pisa. Derby a Roma tra Libertas San Saba e Hockey Femminile Roma; ile ragazze del roster di Kimeu sono probabilmente stanche di ricevere tanti complimenti e di avere ancora bianca la casella dei punti: desiderano più concretezza, anche perché sotto porta stanno imparando a farsi valere e in questo torneo, a esempio, hanno segnato più della stessa San Saba. La sensazione è che il pronostico, nonostante la ferma volontà della Libertas di centrare tre puti decisivi per programmare al meglio il girone di ritorno, sia più aperto di quanto si possa pensare