Bra batte la Tevere 3-0 sale al secondo posto, a quattro punti dalla capolista, ma con una gara da recuperare. Pari nel derby con Ferrini per Amsicora; bene Suelli e Bonomi, contro CUS Cagliari e San Vito. Fincantieri-De Sisti: 2-2.
Primo pari stagionale per la Fincantieri Leyline, che a Monfalcone impatta 2-2 con la De Sisti Roma di Pepe; i ragazzi di Gammeri mettono in mostra, anche questa settimana, un immenso Navjosh, che regala per due volte il vantaggio alla squadra di casa: l’1-0 iniziale è impattato da Mongiano nel primo tempo, mentre al 2-1 della ripresa fa seguito il gol del definitivo pareggio siglato da Settimi, prodotto del vivaio giallorosso. Con dieci punti in classifica la neopromossa Fincantieri chiude alla grande il girone di andata: la gara con la Tevere è stata infatti giocata lo scorso 19 ottobre e per questa matricola (di lusso) la pausa invernale arriva con una settimana d’anticipo rispetto alle altre. Idem per la Tevere, che però chiude con un risultato negativo (0-3), in casa dei campioni d’Italia dell’HC Bra, che in qualche modo certifica il calo di rendimento (nelle ultime settimane) della squadra di Roma sud: la sosta arriva in un momento provvidenziale per i ragazzi di Cirilli. Per il Bra di Massimo Lanzano un altro risultato convincente e quattro punti guadagnati sulla capolista nell’arco di appena sette giorni. Questo perché a Cagliari, l’Amsicora centra il secondo pareggio consecutivo (nel secondo derby consecutivo) non andando oltre il 3-3 con la Polisportiva Ferrini. Per i padroni di casa è ancora una volta la premiata ditta Murgia-Angius a entrare a referto, confermandosi (certo non da questa stagione) due tra i giocatori più determinanti e prolifici di tutta la serie A. La Ferrini nel primo temo chiude 1-1, riequilibrando con Sirigu (prima dell’intervallo) il gol su corto dello specialista agli ordini di Roberto Carta. Nella ripresa una spizzata di Angius riporta in vantaggio i vicecampioni d’Italia, che poi prendono il largo (apparentemente) con Lacort: 3-1. Un uno/due ravvicinato e micidiale, che metterebbe al tappeto quasi tutte le squadre, non la Ferrini di oggi, che risponde con grinta e carattere, acciuffando il 3-3 nel giro di poco più di 5’, grazie a Fois e Asim.
Il San Vito Romeo Gigli, reduce dal primo punto stagionale (3-3 sabato passato, con la Tevere EUR) mette paura alla Paolo Bonomi, che in casa va sotto per il gol di Cinti, su corto, a metà del primo tempo. Nella ripresa c’è bisogno del miglior Ursone: prima firma il pari con un drive di rovescio; tre minuti più tardi fa doppietta personale trasformando un corner corto: 2-1. Un tiro di Forani, spizzato da Sozzi, consente ai lomellini (nell’arco di sei minuti, o giù di lì) di completare il capolavoro: 3-1. La reazione dei ragazzi di Mattei è però da squadra navigata, non da neopromossa: prima arriva il gol del 2-3, poi, sul fil di sirena, il corto del possibile pareggio, che però trova l’intervento, provvidenziale per i padroni di casa, dell’azzurro Padovani. A Castello d’Agogna finisce 3-2 per il roster di Dellamea.
Suelli si conferma in crescita aggiudicandosi, senza eccessivi patemi, il derby con il fanalino di coda CUS Cagliari: 3-0 e classifica che, per i ragazzi di Pisano, diventa sempre più interessante