Il presidente del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), Thomas Bach, ha rivelato ieri a Losanna le 40 proposte che compongono l’Agenda Olimpica per il 2020; si tratta di una tabella di marcia strategica per il futuro del Movimento Olimpico, che verrà discussa e votato nella 127esima Sessione del CIO il prossimo 8 e 9 dicembre a Monaco.

Durante il lancio pubblico dell’Agenda (che è avvenuto presso il Museo Olimpico di Losanna), il presidente Bach ha indicato le proposte come “il culmine di un anno di aperto, trasparente e un ampio. Questi 40 consigli sono come pezzi di un puzzle”, ha aggiunto. “Mettendoli insieme prende forma un quadro che mostra la volontà del CIO di salvaguardare l’unicità dei Giochi Olimpici e il rafforzamento dello sport nella società”. Il presidente del CIO ha presentato l’Agenda a una tavola rotonda di atleti, molti dei quali hanno contribuito attivamente alla stesura dell’Agenda 2020. La discussione ha compreso una serie di atleti olimpici come la sudafricana Marsha Marescia, tre volte ammessa ai Giochi con la propria nazionale e atleta che l’Italdonne ha affrontato (e apprezzato) più volte, non in ultimo nel Round 3 della World League di Londra 2013. 

Gli atleti sono e rimangono al centro delle 40 proposte del CIO, che si conferma, nelle parole di Bach, sempre estremamente attento e vigile nella lotta al doping.

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