Derby di testa in questa quinta giornata di campionato. Polisportiva Ferrini e Amsicora, entrambe di Cagliari ed entrambe a punteggio pieno, si affrontano al Maxia in una sfida che, a memoria recente, non aveva visto la Ferrini coinvolta nella conservazione del primato. Peraltro meritato. E’ davvero eccezionale l’avvio di stagione di questa squadra, che ha trovato nell’azzurra Braconi, a segno con impressionante regolarità e autrice di una doppietta anche domenica scorsa, il giusto terminale offensivo utile a completare una squadra che, negli anni, si è sempre migliorata e che vanta giocatrici di primissima fascia come Alacid e Ivanenko oltre a tante italiane dal presente certo e dal sicuro avvenire. Per Amsicora, vicecampione d’Italia, si tratta di una conferma tra le migliori d’Italia. Ma, si sa, confermarsi è proprio la cosa più difficile. Ditelo all’HCU Catania, che nella gara decisiva per l’assegnazione del titolo di campione d’Italia 2013/14 batté in finale proprio Amsicora. Eppure, le campionesse d’Italia quest’anno stentano; il pareggio rimediato domenica scorsa a Cernusco (distante un monte di punti, l’anno scorso) va però letto in chiave positiva, dato che è il secondo utile consecutivo dopo un avvio incerto. Questo turno le etnee ritrovano il Dusmet e affrontano l’Hockey Femminile Roma: tutto facile? Nulla di più sbagliato. Le ragazze di Kimeu sono in coda a zero punti ma sin qui non hanno mai demeritato e, prima o poi, raccoglieranno i frutti del lavoro svolto sulle sponde del Tevere. Constanza Aguirre, azzurra del residenziale, sta peraltro continuando a ben impressionare ed è andata a segno pure domenica passata, nella sfida persa (2-1) con l’Amsicora. Il CUS Pisa di Martina Chirico e Agata Wybieralska (pure lei domenica in rete, su corto – specialità della casa – in una giornata di campionato che ha mandato a segno davvero tante delle nostre nazionali) riceve la Lorenzoni, mentre l’Hockey Cernusco ospita la Libertas San Saba: seconda gara interna consecutiva per toscane e lombarde. Domenica la Libertas è tornata da Bra con il pesantissimo punto conquistato in casa dell’HF Lorenzoni; l’1-1 finale è stato determinato dalle reti di Vyhanyaylo (iniziale vantaggio piemontese su rigore) e dell’azzurra Elisabetta Pacella. Qualche rimpianto per le rossoblù di Mongiano, che nel primo tempo hanno fallito un rigore con l’ex capitano dell’Italia, Stella Girotti. Dall’Augusto Lorenzoni, tuttavia, San Saba è tornata consapevole del fatto che il proprio roster abbia le carte in regola per poter competere ad armi pari con le (attuali) prime della classe. Per le neroturchesi di Berrino, le speranze di centrare la terza vittoria su tre si sono invece infrante sul palo, che ha accolto (nella ripresa e sul punteggio di 1-1) il tiro su corto di un’altra delle ragazza a disposizione di Fernando Ferrara, Eugenia Garraffo (ottimo il suo impatto con la serie A1). Insomma, due squadre che vengono da un turno che ha lasciato l’amaro in bocca e vorranno rifarsi. Per Pisa, un periodo storto (complice anche alcuni infortuni), per Cernusco un momento d’oro, zecchino: ci sarà davvero da divertirsi.