Dopo il buon piazzamento ai mondiali master di Rotterdam lo scorso giugno (3 vittorie su 5 incontri, sconfitti solo dalla Germania campione del mondo e dalla Scozia ma vittoriosi su Austria, Galles e sopratutto contro la Nuova Zelanda, risultato storico per l’hockey tricolore) la nostra selezione maschile over 50 è partita con il piede giusto anche nell’attività in vista degli Europei Master di Londra che si disputeranno dal 22 al 28 agosto 2015 sui campi del St. Albans a Londra, andando a vincere la prima edizione del Challenge des Alpes, triangolare Francia-Svizzera-Italia organizzato dal HC Charcot Ste-Foy-les-Lyon di Lione.
Oltre alla selezione italiana e ai i padroni di casa dell’ HC Charcot, anche l’ Entente di Amiens, i Lyons d'Azur di Antibes, l’ FC Lione, e gli svizzeri del Servette di Ginevra.
La nostra rappresentativa era formata da giocatori piemontesi (Enrico Ajmar, Fernando Fiore, Massimo Maida, Bruno Povero e Stefano Scarsella), sardi (Ignazio Carta, Roberto Giuliani e Roberto Pucci,), liguri (Maurizio Agnello, Roberto Casabianca e Franco Melis), romani (Roberto Frioni e Roberto Serra) e lombardi (il portiere Alberto Camerini).
Sabato mattina i nostri hanno affrontato la squadra padrona di casa, l’HC Charcot di Lione, battendoli per 3-0 (reti di R. Giuliani, Melis, Casabianca), poi quasi subito dopo il secondo match, riposando solo per una partita di intervallo fra le due, ed hanno superato anche la selezione dell’HC Amiens, mista fra quel club e giocatori del Racing di Parigi, per 2-1 (Melis, I. Carta).
La domenica in finale la terza vittoria 1-0 (R. Serra) con la selezione provenzale dei Lions d’Azur di Antibes, un osso duro, anche se i primi 15’ sono stati a senso unico, con il loro portiere che ha parato un missile di Pagliara indirizzato nel sette di sinistra e almeno altre due chiarissime occasioni da gol non concretizzate, mentre poi i provenzali hanno preso il pallino del centrocampo e i nostri si sono accontentati di giocare in contropiede; ma all’inizio del secondo tempo un break a centrocampo ci ha consentito di andare in gol con Serra, e poi la gara è stata controllata dai nostri abbastanza agevolmente, sfiorando il 2-0 proprio allo scadere con un’incredibile palla fuori a porta praticamente vuota. Da segnalare l’improvvisa partenza di Casabianca domenica mattina per motivi di lavoro e l’infortunio occorso a Povero a inizio partita, che ci hanno privati per tutta la finale di due pedine importanti.
Così ci siamo aggiudicati la prima edizione del torneo, che verrà messo in palio l’anno prossimo probabilmente a Ginevra, città della rappresentativa svizzera facente capo all’HC Servette.
Il bel risultato è ancor più importante perché avviene in un torneo per over 40 (con la possibilità di schierare anche due fuoriquota over 35) mentre la nostra squadra presentava esclusivamente atleti sopra i 50 anni di età.
(articolo e foto di Gens Italica)
