Saranno HC Bra e SG Amsicora a contendersi il 75° titolo di campione d’Italia nella storia dell’hockey su prato italiano e lo faranno nella finale in programma domani, domenica 25 maggio, a Bra (Cuneo) alle ore 16, impianto Augusto Lorenzoni. Tutto secondo pronostico? Solo sulla carta, perché Roma e Suelli, le sconfitte di oggi, hanno contribuito a dare vita a due tra le più emozionanti partite di Play Off che si ricordino.

HC Bra-De Sisti ACEA Hockey Roma: 4-3 (0-3 fine pt). La favorita Bra ha avuto bisogno di una autentica impresa per superare, davanti a una fantastica cornice di circa 500 spettatori, una De Sisti ACEA Hockey Roma semplicemente perfetta nel primo tempo, che i giallorossi hanno chiuso avanti 3-0 (doppio Patricio Mongiano su corner corto al 9’ e al 19’ e Mattia Pretti, ancora su corto, al 22’). Un primo tempo che pareva dare credito alla teoria dei corsi e ricorsi storici di Giambattista Vico, dato che i giallorossi avevano già battuto l’HC Bra (pure in quel caso, non da favoriti) nella semifinale della Hockey Indoor League 2014, poco più di tre mesi fa. Una prima parte di gara nella quale sembrava la squadra di Luciano Pepe ad aver chiuso la stagione regolare con 22 punti di vantaggio sui rivali. Altra partita nel secondo tempo: Bra tanto assente nei primi 35’, quanto straripante nella ripresa nella quale i piemontesi venivano aiutati anche da un pizzico di buona sorte nel finale. Dopo un quarto d’ora Massimo Lanzano firmava il gol dell’1-3 su corner corto (17’ st); poi Roma aveva una clamorosa occasione per siglare il 4-1 in una azione di contropiede (uno contro uno) nella quale il portiere Stefano Ladini non solo era bravo a scegliere il tempo giusto, ma riusciva anche a innescare la ripartenza che permetteva (ancora) a Massimo Lanzano di firmare il gol del 2-3 (22’ st); pochi istanti dopo (26’) Ondrej Vudmaska premiava la pressione del Bra firmando il gol del pari, ancora su azione. Quando le squadre sembravano avviate a chiudere i regolamentari sul 3-3, Massimo Lanzano si incaricava di tirare un corner corto allo scadere (35’), che Patricio Mongiano, uscendo nel generoso tentativo di intervenire, toccava con il bastone spedendo (imparabilmente) la pallina in rete per il gol del definitivo 4-3. Finiva così una delle più epiche partite di Play Off degli ultimi dieci anni.

Amsicora-HC Suelli: 8-5 dopo gli shoot out (3-0); 5-5 al termine dei regolamentari (3-2 fine pt). A seguire, tanto per non lamentare carenze emozionali, la sentitissima semifinale ‘derby’ (di Cagliari) tra l’Amsicora campione d’Italia e l’HC Suelli, che hanno costruito, insieme, un’altra gara che è risultata un vero e proprio manifesto per questa disciplina. Così come Roma, pure in questo caso Suelli - presenza fissa nei Play Off da dieci anni a questa parte, ma unica delle quattro a non aver mai vinto lo scudetto - partiva sprezzante dei teorici gradi di outsider (-8 il ritardo accusato in campionato da Amsicora, con cui ha collezionato un pari e un ko nella regular season) portandosi, dopo poco più di dieci minuti, in vantaggio di due reti per effetto dei gol di Rodrigo Arata (2’) e Mohamed  El Hadi (11’), entrambi su azione. Sul 2-0, che evidenziava la padronanza territoriale suellina, l’Amsicora animava una splendida reazione certificata prima dal corner corto trasformato da Matteo Agabio (21’), poi coronata dal gol su azione di Luca Angius al 28’: 2-2. Primo tempo che sembrava avviato a chiudersi con un giusto pareggio, ma quando gioca l’Amsicora occorre sempre fare i conti con Gabriele Murgia, grande specialista dei corner corti, che al 35’ metteva dentro la rete del sorpasso: 3-2 a riposo per i verdi campioni d’Italia in carica. Amsicora tornava in campo a petto gonfio e al 5’ Gabriele Murgia, ancora lui, su corto metteva a segno la rete del 4-2 che sembrava spezzare le gambe a Suelli; nulla di più sbagliato. Prima arrivava il gol del 3-4 con Moussa Hossan su rigore, all’11’, poi (dopo appena due minuti) Amsicora si riportava a due lunghezze con Lorenzo Asuni (5-3), ma i suellini con una doppietta su corner corto del formidabile Mohamed El Hadi (22’ e 29’) acciuffavano quel pari, meritato, che determinava la seconda finalista per mezzo degli shoot out. Una lotteria. I tagliandi migliori erano quelli dell’Amsicora; il vincente? Quello con su scritto il nome del portierone Marcello Manca. La stanchezza di Suelli, che negli ultimi 20’ aveva dovuto assai penare per recuperare due gol di svantaggio ai campioni d’Italia, faceva il resto inficiandone la lucidità. Sul 3-0 per la squadra di Roberto Carta, Mohamed El Hadi, eroe di giornata per Suelli, andava all’esecuzione, ma scivolava oltre gli otto secondi utili per esercitare il tiro e consentiva ad Amsicora di liberare l’urlo per la conquista della finale.



Domani alle 16:00 saranno HC Bra e Amsicora a giocarsi lo scudetto n° 75, ma che brave De Sisti ACEA Roma e HC Suelli, che squadre! Due semifinali Play Off così, probabilmente, non si erano mai viste.

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La finale tra HC Bra e Amsicora è anche la sfida tra le due squadre che meglio si sono comportate quest’anno nella regular season, conquistando rispettivamente il primo e il secondo posto (+11 il distacco conclusivo per la capolista), aggiudicandosi una vittoria ciascuno negli scontri diretti: 3-1 per Amsicora nella sfida in Sardegna del 13 novembre 2013, 6-3 per Bra nella sfida in Piemonte, giocatasi giusto il 3 maggio scorso. Amsicora è la squadra più titolata d’Italia con i suoi 21 scudetti nell’hockey su prato; Bra in bacheca vanta 4 titoli di campione d’Italia, di cui 3 conquistati negli ultimi 6 anni: numeri che ne fanno la più vincente nel breve termine.

FINALI PLAY OFF SCUDETTO sabato 24 e domenica 25 maggio 2014
(Bra, Cuneo, impianto “Augusto Lorenzoni”)

Sabato 24 maggio (Bra, Cuneo, impianto “Augusto Lorenzoni”): SEMIFINALI

HC Bra-De Sisti ACEA Hockey Roma: 4-3 (0-3 fine pt).
Marcatori: Mongiano (ROMA) al 9’ e al 19’ pt entrambi su corto; Pretti (ROMA) al 22’ pt su corto; M. Lanzano (BRA) al 17’ st (corto), al 22’ st e al 35’ st (corto); Vudmaska (BRA) al 26’ st.

Amsicora-HC Suelli: 8-5 dopo gli shot out, 5-5 nei regolamentari (3-2 fine pt).
Marcatori: Arata (SUE) al 2’ pt; El Hadi (SUE) all’11’ pt su azione e al 22’ st e 29’ st su corto; Agabio (AMS) al 21’ pt su corto; Angius (AMS) al 28’ pt; Murgia (AMS) al 35’ pt e al 5’ st entrambi su corto; Moussa Hossan (SUE) all’11 st su rigore; Lorenzo Asuni al 13’ st (AMS).

Domenica 25 maggio (Bra, Cuneo, impianto “Augusto Lorenzoni”): FINALI

h. 14:00 HC Suelli-De Sisti ACEA Hockey Roma (Finale per il 3° posto)

h. 16:00 HC Bra-SG Amsicora (Finale per il 1° posto)