Va al CUS Pisa il primo titolo nazionale su prato della stagione 2013/14. Nelle finali femminili (a sette) disputatesi proprio nella cittadina toscana, le cussine hanno prevalso al termine di una tre giorni che ha offerto la bellezza di tredici partite e nelle quali le padrone di casa hanno dimostrato di essere le più forti.

Al termine della giornata di sabato Lorenzoni e CUS Pisa si piazzavano, rispettivamente, prime nel girone A e nel girone B. Seconda posizione per CUS Padova e San Saba: questo decretava finalina per il terzo posto tra venete e romane e finalissima per il titolo di campionesse d’Italia di categoria tra toscane e piemontesi.

Un deja vu, quest’ultimo, della finale senior indoor di Bologna di febbraio, che aveva visto le universitarie centrare il primo, storico, titolo nazionale per una squadra della città di Pisa. E, pure stavolta, a prevalere sono state le toscane. Il risultato finale (6-0) forse è un po’ severo per Lorenzoni, che anche quest’anno ha dimostrato di avere un settore giovanile di primissima fascia, sul quale puntare con grande fiducia in vista del futuro; e che, non a caso, è stato capace di arrivare in finale qui a Pisa. Terzo posto finale per l’ACEA San Saba Hockey Roma (2-1 sull’ottimo CUS Padova, nella finalina), sconfitta di misura per 2-1 dalle future campionesse del Pisa nella fase a gironi (venerdì 9 maggio) e che proprio con le cussine aveva lottato per il primo posto nell’AREA 3, nella parte precedente della stagione.

Brave, combattive e determinate anche HF Butterfly, Polisportiva Ferrini e HP Valchisone che nella mattinata di domenica (dopo due bei matchdays, venerdì e sabato) si sono cimentate in sfide incrociate per attribuire piazzamenti dal 5° al 7° posto.

Secondo titolo in pochi mesi, quindi, per la sezione femminile del CUS Pisa hockey, che il prossimo fine settimana sarà a Bologna per giocarsi il titolo di campione d’Italia senior insieme a Villafranca, Catania e Amsicora. Un 2014 finora tutto da incorniciare per il CUS, che anche con la sezione maschile ha dato mostra di sé, nella seconda parte di questa stagione, centrando una salvezza tranquilla in serie A2.