Si è giocata la 14ma giornata del campionato maschile, che ha riservato poche sorprese. Vittorie, anche se con un po’ di sofferenza, per le prime due della classifica: Bra e Amsicora. I sardi hanno battuto in casa la Tevere, come al solito in rete il bomber Gabriele Murgia: “Siamo partiti bene con tante occasioni sotto porta che però non hanno portato al gol. Un solo un errore del nostro centrocampo è stato ben sfruttato dalla Tevere che ha sbloccato il risultato. È stato bravo Luca Angius a riportare il risultato in pareggio grazie ad un cross di Mureddu prima della fine del primo tempo. Secondo tempo molto simile con molte occasioni da entrambe le parti, un mio corto ci ha portati vantaggio. Da lì in poi abbiamo un po’ sofferto con tanti contropiedi che sono stati ben difesi. Nicola Carta dopo un susseguirsi di tante azioni da gol a mettere il sigillo finale sul 3-1. Siamo sempre più vicini ai play-off!”.
Nel big-match del quattordicesimo turno, tra Suelli e ACEA Roma hanno avuto la meglio i cagliaritani, che ora hanno agguantato il terzo posto proprio a discapito dei capitolini. “La più brutta partita del nostro campionato” dice sconsolato il coach dei romani Pepe ”con una squadra che non si è mai ritrovata in campo. Poche occasioni e soprattutto poca determinazione e troppi errori di misura . Preoccupa la nostra discontinuità di prestazioni . Lavoreremo duramente in settimana per capire cosa c’è che non va”. “Non possiamo più sbagliare soprattutto nelle due partite in casa” dice Daniele Malta , uno dei cardini della squadra e capitano della nazionale azzurra “Oggi non ci riusciva nulla e siamo stati veramente brutti . Mancano solo 4 partite e 12 punti e due posti play off sono già praticamente assegnati a Bra ed Amsicora. Dobbiamo ritrovare, nonostante le assenze che ci stanno penalizzando, la continuità di risultati per conquistare il posto nella Final Four”.
In coda arriva una vittoria tanto attesa per il Butterfly, per 4-1 sulla Polisportiva Valverde. Ce ne ha parlato l’allenatore Gianluca Iaccarino: “Siamo ovviamente molto contenti della vittoria di oggi. Sicuramente il lavoro fatto in settimana ha pagato e siamo ancora qui a poter dire la nostra in questo finale di stagione. Dobbiamo rimanere concentrati, siamo consapevoli che con tre trasferte nelle ultime quattro partite dobbiamo fare il salto di qualità lontano dal nostro campo. Sabato sarà un'altra sfida durissima ma ce la metteremo tutta per continuare la risalita. Ringrazio i ragazzi per lo spirito di squadra con cui hanno giocato oggi ed anche il nostro pubblico che è stato sicuramente un fattore importante in una sfida così difficile. Soddisfazione massima per la rete che ha aperto la partita ad opera di Dodi Marchetti, 15 anni il prossimo 23 aprile”.
Si fa davvero dura per la Bonomi, che nella doppia sfida di Cagliari perde entrambi i match e rischia seriamente la retrocessione. Il giovane Ivan Torresani ci ha raccontato gli incontri: “La partita contro Cus Cagliari si è divisa in primo tempo non buono da parte nostra (due volte in svantaggio) ed un secondo tempo all’attacco alla ricerca del risultato (dopo il terzo goal cagliaritano). Ci siamo svegliati troppo tardi e la rimonta si è fermata sul 3-2 (a segno per noi De Wit su Corto e Dellamea su rimpallo). Nell’incontro con il Suelli abbiamo perso 6-2 giocando però una grande partita costringendo i sardi a partire in contropiede, sfruttati alla grande da parte loro. Noi abbiamo costruito moltissime occasioni ma abbiamo finalizzato poco (goal di Forani e Ursone). Unica nota lieta il giovane Stefano Sozzi, uno dei pochi a crederci fino alla fine e a dimostrarlo sempre”.
Di Gianluca Bruno - www.olimpiazzurra.com
