Con cinque punti di vantaggio sull’ultima in classifica, a quattro giornate dalla fine del campionato, il Savona HC può considerarsi moderatamente al sicuro e godersi, almeno per questa settimana, i meritati frutti del proprio (ottimo) lavoro: con tante rivali accreditate, infatti, la permanenza in A2 non è affatto facile per una neopromossa, ma i risultati ottenuti finora, non in ultimo il 4-3 di oggi con Bondeno, confermano la bontà del lavoro di questo sodalizio. Da questa settimana i liguri si sono messi alle spalle anche Città del Tricolore, battuto a Reggio Emilia dalla SS Lazio, ormai salva con i suoi 11 punti. Nessun punto ma tanti applausi per il CSP San Giorgio, fanalino di coda del Girone A, ma deciso a combattere fino all’ultima giornata per salvarsi. Oggi il derby con il CUS Padova (che ha ritrovato la vetta e appaiato San Vito) era proibitivo dato che si trattava di un classico testacoda, ma Davide si è fatto sopraffare da Golia solo nel punteggio (6-3) e c’è da giurarci che San Giorgio-Tricolore del 12 aprile prossimo varrà il prezzo del biglietto.

Nell’altro girone le cose si mettono male per Cernusco e HT Bologna, due big dalle quali non ti aspetti l’ultima e la penultima posizione ma, soprattutto, risultati come il ko per 3-0 nell’astigiano con la Moncalvese (che in appena due settimane ha raddrizzato la stagione e ormai può considerarsi salva) e il severo 7-1 di Monfalcone con la capolista Fincantieri. Una gara sostanzialmente senza storia, che ha regalato ai goriziani il massimo margine stagionale sulla seconda (+4, sulla Polisportiva Juvenilia) e agli emiliani è costata la quinta sconfitta consecutiva, tra andata e ritorno. Sorprende, ma fino a un certo punto, il terzo posto del CUS Pisa (4-2 oggi sul Villafranca), che il 17 novembre, ultima giornata del girone di andata, era all’ultimo posto; nel ritorno sono pervenute tre vittorie in tre partite: un rendimento da capolista!