L’HF Lorenzoni chiude al sesto posto il suo Indoor Club Championship e centra la permanenza alla categoria Trophy per l’Italia dell’hockey. Trophy che, nella prossima stagione (2015), vedrà la partecipazione del CUS Pisa, dato che questa  competizione EHF è destinata alle squadre detentrici del titolo nel proprio paese di provenienza e l’HF Lorenzoni - dopo sei anni di dominio e altrettanti scudetti - non è riuscita (per un soffio) a confermarsi. Al di là del piazzamento finale, il primo utile a garantire la permanenza all’Italia, Lorenzoni è stata autrice di un ottimo torneo, nel quale  - grazie a un continuo crescendo - ha dato ampia dimostrazione del proprio valore. Le ragazze di Moschella sono state subito costrette (dal calendario) a una partenza in salita, opposte alle lituane padroni di casa del Gintra, una corazzata capace di battere le braidesi 11-3 e di chiudere il Championship da imbattuta. Tanto da aggiudicarsi, poi, la vittoria finale del torneo. Terzo posto finale per le giocatrici del Dundee, anch’esse rivali  di Lorenzoni nella fase a gironi: 7-3 per le scozzesi, avanti 3-0 dopo 11’ nello scontro in oggetto. Il gol di Savenko a fine del primo tempo (la n° 7 di Lorenzoni firmerà una doppietta, al termine di questa sfida) era sembrato riaprire una gara che, però, le ragazze di Strachan legittimavano con alcune accelerazioni nella seconda parte della ripresa. Dopo un primo giorno di gare avaro di soddisfazioni (complice soprattutto, come detto, avversarie tra le più forti dell’intero lotto) l’inerzia del torneo prendeva una piega diversa per Lorenzoni: il 7-6 contro le danesi dello Slagense consegnava non solo i primi punti (in evidenza Savenko e Tampu, autrici di una doppietta ciascuna) ma una rinnovata consapevolezza nei proprio mezzi. Primo tempo chiuso sul pari (2-2) e ripresa di marca piemontese (7-4 a 120 secondi dalla fine), parzialmente macchiata solo da un (legittimo) moto di orgoglio delle danesi, che con Nielsen siglavano due gol nel finale (entrambi su corner corto) comunque insufficienti a impedire a Moschella di celebrare il primo successo europeo stagionale. Lorenzoni iscritto quindi alla Pool per la permanenza e qui la grande sorpresa è stata trovarvi le forti svizzere del Rotweiss Wettingen, relegate in questo gironcino nonostante il pari (4-4) della fase a gironi con il Reading, che a fine torneo festeggerà la promozione alla Cup con il Gintra. Nello scontro con le svizzere, il primo quarto d’ora è delle campionesse d’Italia uscenti che prima vanno avanti con un lampo di Vhyanyaylo; poi, dopo il pari di Walti, tornano avanti con la solita Savenko: nonostante ciò, il primo tempo terminerà 4-2 per il Rotweiss (corti decisivi), che chiuderà la gara sul 9-3. A questo punto diventava decisiva la sfida, l’ultima del torneo, con le turche del Kecioren, che avevano battuto lo Slagelse 5-4 e si contendevano l’ultimo posto rimanente per la permanenza, proprio con le braidesi. Il finale, 6-5 per le italiane, va un po’ stretto alle nostre che sono state avanti anche fino al 4-0 e che a pochi istanti dalla fine si erano fatte acciuffare fin sul 5-5. Decisivo il gol allo scadere di Vhyanyaylo (tripletta oggi per lei), che consegnava vittoria a Lorenzoni e conseguente permanenza dell’Italia nella categoria Trophy.