Insieme all’attività indoor delle formazioni senior, maschili e femminili, che proprio in occasione della scorsa domenica ha delineato un quadro piuttosto definito (ma non definitivo, vedi femminile) delle squadre che prenderanno parte alle finali Hockey Indoor League di Bologna del 7, 8 e 9 febbraio, nelle varie aree sono in pieno svolgimento i campionati giovanili che, proprio da quest’anno, assegnano il titolo di campione su base locale. Campioni di Area, quindi: una formula pensata per consentire alle società di far giocare i propri, giovani, talenti anche in occasione della pausa dal Prato, ma senza sostenere le ingenti spese che spesso una finale nazionale (anche giovanile) è solita produrre per una società. E soprattutto con l’intento di far giocare più partite possibile ai giovani del vivaio, in una disciplina altamente spettacolare e coinvolgente come l’Hockey Indoor. E così si gioca nelle aree. E si gioca tanto. In alcuni casi si tratta di veri e propri mini-campionati, visto il numero di squadre coinvolte. Analizziamo brevemente lo stato dei tornei, nelle varie categorie. Caso per caso.
Under 14 femminile: nel girone A, Torino ospita la seconda e ultima giornata di gare. Comanda la Moncalvese con 9 punti su 9 disponibili tallonata dalle ragazza di Valchisone a 6. Stesso calendario (ma si gioca a Padova) per il girone B, che conta su ben 6 squadre: qui sono le emiliane di Città del Tricolore quelle da battere, per il resto situazione abbastanza fluida. Nei gironi C e D troviamo le stesse squadre dei pari età maschi (manca solo Campagnano), ma se nella femminile il CUS Pisa ha vinto 2 su 2 con San Saba, nella maschile Messina ha fatto sei punti su sei con Ragusa.
Under 14 maschile: nel girone A sono sette le squadre iscritte; si sono giocate due giornate ma ne rimangono ancora tre da disputare (l’ultima il 9 febbraio a Castello d’Agogna). Finora guidano Bonomi e Savona, che le hanno vinte tutte: 3 su 3. Nel girone B di squadre iscritte ce ne sono addirittura dieci; questo ha portato alla formulazione di due gironi da cinque che hanno già prodotto le quattro squadre ammesse alla finale di Area di Bondeno (9 nfebbraio): Bondeno, Città del Tricolore, CUS Padova e HC Rovigo. Nel girone C il CUS Pisa ha sempre vinto con Campagnano e HC Roma; nel girone D stesso rendimento per l’HC Ragusa con la PU Messina.
Under 16 femminile: sei squadre iscritte al girone A, tre al girone B. Nel primo girone si sono disputati tre matchdays su quattro: Valchisone (19 punti), Moncalvese (18) e HC Savona (15) si giocano il titolo di campione d’Area di questa categoria. Valchisone finora ha vinto con tutte le dirette rivali, cedendo il pari (2-2) solo alla Lorenzoni, che pure è più attardata in classifica (7 punti). Nel secondo girone il CUS Padova è lanciatissimo (sei punti contro il punticino dello scontro diretto di CUS Pisa-Città del Tricolore) e gioca in casa la seconda e ultima giornata di gare (2 febbraio).
Under 17 maschile: qui di squadre ce e sono anche di più. Il girone A conta nove squadre, che sono state divise in due sotto-gironi. Le prime giornate di gara (ben 4 nel sotto-girone A) hanno prodotto le 1uattro finaliste che si scontreranno, sportivamente parlando, nella finale di Area del 1° febbraio (anche questa al palazzetto di Castello d’Agogna): Valchisone, Bra, Novara e i padroni di casa della Paolo Bonomi. Dieci le iscritte al girone B; i due sotto-gironi hanno già determinato due delle quattro le formazioni finaliste (Bondeno, 16 febbraio): CSP San Giorgio (4 successi su 4!) e HT Bologna; nel sottogruppo A si gioca a Padova il 2 febbraio e tutte (ma proprio tutte) le squadre hanno chance di arrivare alla finale in terra estense. A Nepi si giocano il 9 febbraio le finali del girone C, che vedrà la doppia sfida tra CUS Pisa e HCC Butterfly.
Under 19 femminile: gioco facile per la Lorenzoni contro Cernusco e Valchisone; quattro vittorie su quattro nelle due giornate di gara che hanno caratterizzato il Girone A (composto di tre squadre) e titolo di campione Indoor di Area già in bacheca. Tre le squadre anche del girone B che, invece, deve ancora disputare le sue due giornate in calendario: qui le partecipanti sono Fincantieri, CUS Padova e Grantorto e si gioca il 26 gennaio (Monfalcone) e il 16 febbraio (Padova). Nel girone C la prima giornata di gare è stata una festa per l’HCC Butterfly: sei punti contro CUS Pisa e ACEA San Saba (1-7 nello scontro tra quest’ultime). Domenica 26 si gioca a Nepi e ogni scenario è ancora aperto per l’assegnazione del titolo di Area di categoria.
Under 21 maschile: il girone A conta otto squadre, che sono state equamente divise in modo da determinare le quattro finaliste che si contenderanno il titolo di campione di Area il prossimo 2 febbraio. Nel sotto-girone A l’HC Bra è già qualificato, con una giornata di anticipo. Idem per l’HC Savona dall’altra parte del tabellone. Il 26 gennaio la Paolo Bonomi da una parte e il CUS Genova dall’altra, staccheranno il tagliando per la finale se confermeranno (o miglioreranno) la loro attuale di secondi in classifica. Se le squadre dal girone C, che anche in questo caso ha prodotto due sotto-gironi. Se il B si è già concluso nella sua unica giornata di svolgimento (domenica passata) qualificando CUS Pisa e HC Pistoia, il gironcino A comprende un altro turno, in calendario il 26 gennaio; per ora comanda l’HC Roma (6 punti) e il Campagnano è buon secondo grazie al 5-2 sulla SS Lazio, che ha tutto per poter ribaltare il risultato.