Mancano due giornate al termine del campionato; settanta, però, i minuti che rimangono da giocare per l’SG Amsicora: quelli di sabato prossimo (11 maggio), in casa, con l’Hitrac Tevere EUR (che a Roma, all’andata, ha inflitto l’ultima sconfitta in campionato ai sardi). I cagliaritani hanno infatti anticipato allo scorso 28 aprile la partita in calendario per questo turno con la Polisportiva Valverde. Apparentemente solo una formalità separa i sardi dal centrare uno scudetto (meritatissimo) che nella bacheca senior maschile manca dal 2004. Otto campionati nei quali l’Amsicora ha conosciuto anche la retrocessione (per una sola stagione), probabilmente utile a costruire la consapevolezza nei propri mezzi di oggi. L’Amsicora, per assurdo, potrebbe festeggiare il titolo di campione d’Italia non giocando. Il turno di campionato che attende l’HC Bra è, infatti, tutt’altro che agevole. I campioni d’Italia in carica sono impegnati a Roma con la De Sisti, avversaria di tante finali scudetto nel corso di queste ultime stagioni e divenuta assai competitiva, in questa seconda parte di stagione, grazie al ritorno in roster dell’australiano Mc Cambridge. Anche la Tevere EUR può (mentalmente) chiudere in anticipo la propria (sofferta) stagione: sabato è di scena al Comunale contro il retrocesso Cernusco e può addirittura permettersi di perdere se l’HCU Catania non vince in casa della PiùUnica Paolo Bonomi, di fatto già qualificata (da un pezzo) per i Play Off che assegneranno il secondo tagliando EHF per le competizioni 2013/14. Derby a Cagliari tra CUS e Suelli: all’andata si sono imposti i vicecampioni d’Italia 3-2