Si è svolto a Lille (FR), al Club Ronchin Hockey nei giorni 8/9/10 marzo 2013, sul bellissimo campo in sintetico, il 16° Torneo di Hockey prato per rappresentative nazionali over 60: l’Italia vi ha partecipato, per la seconda volta ( ricordiamo il secondo posto dietro l’Inghilterra dell’anno scorso), con una propria rappresentativa (per l’occasione in una appariscente divisa arancione), composta dai seguenti “atleti”.
Da sinistra partendo dall’alto: Arscone Francesco, Tattoli Domenico, Caggiano Giancarlo, Cirilli Fausto, Pinna Luciano, Ferrero Enza. Da sinistra in basso: Martini Amedeo, Dosio Paolo, Roluti Cesare, Bagliani Carlo, Mearelli Maurizio.
Le assenze dell’ultimo momento di Alfredo Serra, Bruno Ferraroni, Piero Bergoin e del portiere italo/svizzero Edo Gobbi ( a proposito : “ Edo…..tanti auguri di pronta guarigione, il tuo sostituto Caggiano si è comportato in modo egregio!) hanno ridotto al minimo utile la composizione della squadra consentendo alla stessa di schierare alcuni fuori quota ai limiti dell’età over del torneo: gli under si sono comunque calati appieno nel “livello agonistico” richiesto dalla manifestazione.
La competizione si è sviluppata in due gironi così composti: il primo da Italia/Galles/Francia/Germania/Inghilterra, il secondo da Scozia/Belgio/Olanda/Egitto ed Allianz.
La prima giornata di Venerdì 8 ha visto la rappresentativa italiana soccombere per 1-0 con la formazione Gallese (gol irregolare concesso dall’arbitro che non ha fatto rispettare la regola dello spostamento della pallina di 5 , su punizione dal limite, prima di batterla in area), per poi pareggiare 0-0 nel seguente incontro con la quotata formazione inglese.
Nella seconda giornata di Sabato 9, si è pareggiato nuovamente con la rappresentativa tedesca ( 0-0) e con quella francese (1-1 con gol di Fausto Cirilli), nonostante che in entrambi gli incontri si siano prodotte parecchie occasioni per segnare.
A dispetto di una sola sconfitta e tre pareggi la rappresentativa italiana si è piazzata quarta nel proprio girone, in virtù della scarsa prolificità in zona gol: il regolamento prevedeva, infatti, un punto in classifica anche per ogni gol segnato.
Forse sarà stato il tempo umido e piovoso, che ha accompagnato le gare nei tre giorni di gare, ad inumidire le “polveri” dei “bomber” azzurri, sta di fatto che si è arrivati alla finale di Domenica 10, per il settimo ed ottavo posto, contro la formazione belga, quest’ultima per l’occasione di finale rinforzata da elementi della rappresentativa tedesca.
Da par suo anche la rappresentativa italiana ha dovuto, per la finale, rinforzarsi con alcuni elementi della rappresentativa francese, visti gli infortuni occorsi a Caggiano e Roluti: la “equipe” italiana si è comunque imposta per 2-1 grazie ai gol di Cirilli e “dell’acquisto” francese Dujardin.
La finale si è disputata tra la rappresentativa inglese e quella scozzese, con vittoria dell’Inghilterra per 2-1, risultata quindi vincitrice del torneo per il secondo anno consecutivo.
(Cesare Roluti)