La scorsa stagione, sempre nella prima giornata del girone di ritorno, la Ferrini diede del serio filo da torcere all’ACEA San Saba che alla fine, grazie a Faustini, riuscì comunque a piegare la resistenza delle sarde (2-1), le quali dopo quella gara inanellarono un bel filotto di risultati che consentì alle isolane di raggiungere una salvezza felice e condita da alcune partite da prima pagina, nell’hockey femminile italiano (vittoria a Catania, pari a Villafranca e successo nel derby con Amsicora). Anche stavolta la Ferrini si apprestava a intraprendere un girone di ritorno nel ruolo di inseguitrice (vista la classifica) e anche stavolta il campionato ci ha consegnato, alla ripresa, una squadra, quella sarda, capace di cogliere risultati in grado di influenzare la lotta per il titolo. Tanto vale, infatti, il 3-3 maturato oggi contro la San Saba di Mirko Chionna, che con questo pareggio perde la testa della classifica dopo quattro mesi (ma, invero, dopo un solo turno di campionato) a favore dell’HF Lorenzoni; le campionesse d’Italia, infatti, non faticano (4-0)  per avere ragione di un buon CUS Pisa, squadra giovane ma di ottimo temperamento e superano in classifica il sodalizio romano, ora a -1 dalle piemontesi. Parte di slancio anche il campionato dell’HCU Catania, che grazie ai nuovi acquisti della sessione invernale (su tutte svetta l’azzurra Bertarini) coglie un punto (1-1) con quell’Amsicora che nel girone di andata l’aveva surclassata 3-1 e ottiene buone indicazioni in vista del Challenge di maggio, obiettivo di prima fascia per le siciliane in questa stagione.
Tra le eroine di Valencia, a segno quest'oggi Giulia ed Elisabetta Pacella (ACEA San Saba) ed Eleonora Di Mauro (HCU Catania).
La settimana prossima turno di riposo in occasione delle festività di Pasqua; saranno due le settimane di sosta per l’ACEA, che alla ripresa (il 7 aprile) sarà la squadra deputata a osservare il turno di stop in campionato. Il clou sarà Amsicora-Lorenzoni.