Il presidente FIH, Luca Di Mauro, si è incontrato oggi martedì 26 febbraio, con il presidente del CONI Giovanni Malagò. L’incontro, che ha avuto durata di circa due ore, si è svolto in un clima amichevole e costruttivo, nel corso del quale Di Mauro, nell’interesse dell’hockey, ha esposto alcune tematiche del nostro sport che hanno trovato pieno ascolto da parte del nuovo presidente del CONI; Malagò e Di Mauro hanno avuto modo di parlare della situazione del centro federale Acqua Acetosa (casa delle Nazionali di Hockey su Prato), hanno discusso circa l’utilizzo del noto ex maneggio di Roma per l’attività Indoor FIH e hanno diffusamente parlato della situazione dell’impiantistica sul territorio italiano: argomento necessario per il continuo sviluppo della disciplina dell’Hockey su Prato. Il presidente Malagò ha poi garantito la sua presenza in occasione del prossimo Consiglio Federale FIH, nonché nell’imminente conferenza stampa di presentazione del progetto “Sport Modello di Vita” (di cui la FIH è capofila con altre cinque FSN) oltre che all’inaugurazione dell’impianto romano di Via Avignone. Giovanni Malagò ha confermato che il Comitato Olimpico Nazionale Italiano si impegnerà, nel corso del prossimo quadriennio, a trovare nuove e alternative fonti di sponsorizzazione, mediante un impegno congiunto tra CONI e Federazioni; tali introiti saranno destinati soprattutto all’attività delle singole società sportive. I due hanno avuto modo di parlare anche in relazione alla possibilità che gli atleti azzurri possano avere l’occasione di entrare nel corpo della Guardia di Finanza.

A margine della riunione, il presidente della Federazione Italiana Hockey ha incontrato anche il segretario generale del CONI, Roberto Fabbricini, già segretario FIH tra il 1978 e il 1979, con il quale si sono gettate le basi per una proficua e amichevole collaborazione, che porti l’Hockey a raggiungere l’atteso traguardo olimpico.