Il Presidente FIH Sergio Mignardi oggi si è incontrato a Roma, negli uffici FIH, con una delegazione italiana di Special Olympics, guidata dal Vice Presidente Alessandro Palazzotti.

FIH e Special Olympics hanno approvato un’intesa di collaborazione nell’ambito delle attività di Special Olympics, che è la più ampia e importante organizzazione sportiva al mondo legata ai giovani e agli adulti con disabilità intellettiva; sono oltre 5 milioni, distribuiti in 172 paesi al mondo, gli atleti Speciali che ogni anno svolgono attività. Ogni quattro anni (fin dal 1968) si svolgono le Olimpiadi “Speciali” (Special Olympics World Games): le prossime si svolgeranno ad Abu Dhabi (2019) e Berlino (2023).

Dopo la prima, storica, partecipazione (con tanto di medaglia d’oro) agli INAS Summer Games di Parigi della scorsa estate, un altro passo avanti per il Parahockey italiano, che oltre al settore agonistico, sempre legato a Fisdir e CIP, con questa accordo intende sviluppare la parte “Speciale” dell’Hockey, in coerenza con la filosofia dello sport integrato. Una intesa che, dopo una fase di sperimentazione, permetterà di attivare una rete capillare sul territorio e dare una disciplina in più agli Special Olympics italiani.

Il Presidente Mignardi ringrazia “Special Olympics per la disponibilità. Con questa intesa auspico che il nostro amato gioco dell’Hockey, oltre agli aspetti agonistico e amatoriali, si indirizzi sempre più in ambito sociale e culturale, per continuare in quel percorso legato ai valori della formazione umana, dell’integrazione e dell’inclusione, che sono propri dello sport italiano. Oggi abbiamo dato il là alla terza via: dopo l’Olimpismo e il Paralimpismo, possiamo guardare all'Hockey Special”.