Il “posticipo” della nona giornata del Girone A della Serie A2 ha prontamente riconsegnato al CUS Cagliari il ruolo di leader del torneo, ceduto per meno di 24 ore alla Polisportiva Juvenilia. I gol di Jatau, Tocco e Cuccu hanno permesso ai sardi di cogliere la prima vittoria del 2012, dopo l’amaro ritorno in campo (17 marzo) con la SS Lazio. Per i romani, sei punti in due partite e ambizioni rilanciate anche se la vetta, per i biancocelesti, dista ancora sei punti. Il prossimo turno riporta la Lazio a Roma e con un avversario di rango, l’HC Bondeno, quest’anno retrocesso dalla Serie A1: un cliente che potrebbe essere scavalcato, in caso di vittoria. Per la Moncalvese (buona  la sua ripresa del torneo, con 4 punti conquistati) c’è il CUS Pisa, fanalino di coda, mentre la Ferrini (con la Superba) cercherà di ritrovar quei tre punti che gli mancano dal 23 ottobre. La sfida clou (e non potrebbe essere altrimenti) è però quella che mette a confronto le due sarde, leader del torneo. A Uras, infatti, la Polisportiva Juvenilia riceve la visita del CUS Cagliari in una gara che vede, spettatrici interessate, le squadre pronte ad approfittare di una eventuale pari tra le due. Nel girone B, il CUS Catania, neocapolista, è atteso a una lunga e insidiosa trasferta: quella del lamacchi Tosoni contro l’Hockey Villafranca: di un eventuale passo falso potrebbe approfittare il Città del Tricolore, dato che la squadra di Reggio Emilia è impegnata in casa di quell’UHC Adige, ancora a secco di vittorie in campionato. L’HC Rovigo viene da dodici punti nelle ultime quattro partite: le ambizioni legate al salto di categoria possono trovare conferme nel match interno con il CSP San Giorgio. Chiude il quadro delle gare CUS Padova-Fincantieri.