L’undicesima giornata della Serie A1 Maschile 2010/11 (seconda del Girone di ritorno) è caratterizzata da due derby. Il più affascinante è senz’altro quello che al Tre Fontane di Roma mette contro i campioni d’Italia dell’HC Roma De Sisti e la Nicogen Butterfly Roma (2-2 all’andata), che lo scorso anno (da neopromossa) raggiunse la Final Four per il titolo, disputando un’accesa (ed equilibrata) semifinale proprio con la De Sisti. E se a Roma si gioca una gara d’alta classifica, all’Andrea Giatti è di scena il derby tra i ferraresi del Bondeno e l’Hockey Team Bologna Pilot Pen, rispettivamente terz’ultimo e penultimo in classifica. In questo momento della stagione, la posta in palio è forse (anche) più importante di quella di Roma: se i padroni di casa dovessero infatti centrare un successo, si porterebbero a ben 4 punti di distanza dalla zona retrocessione, dando un serio colpo al morale dei felsinei. Dal canto loro, i ragazzi di Filippo Treno vogliono “vendicare” (sportivamente) la severa sconfitta interna della gara d’andata, quando l’undici di Marco Pritoni si impose 7-4, centrando quei tre punti che ad oggi determinerebbero la salvezza di Bondeno a danno proprio della retrocessione di Bologna. Tuttavia nella lotta per non retrocedere risulta invischiata anche la Tevere Eur, che dopo un avvio di stagione sugli scudi, sta accusando una leggera flessione. Il momento opaco di questa neopromossa è figlio da una parte di un calendario che negli ultimi due turni li ha visti giocare contro le (forti ed esperte) finaliste per il titolo dello scorso anno (HC Roma e HC Bra), dall’altro dall’alto numero di pareggi (cinque su indici gare: nessuno ha collezionato così tanti segni “X”) che hanno impedito ad una delle squadre meno battute della A1 di volare alta in classifica. Tutta da seguire, quindi, la sfida in casa dell’Hockey Cernusco. L’HC Bra, rientrato in zona Play Off (proprio grazie al successo di Roma) ha una sfida tutt’altro che scontata contro la PiùUnica Paolo Bonomi, che viaggia a due punti dal quarto posto e ha tutta l’intenzione di rimanere a contatto con il treno che porta alla Finale a quattro, per l’assegnazione del titolo, che si giocherà a Suelli tra alcuni mesi. I sardi sono quelli che hanno il turno più agevole, questo sabato, dovendo ospitare il CUS Catania, fanalino di coda con un solo punto in classifica.


Ultima giornata per la Serie A1 Femminile, divisa nei Gironi A e B. Tutti i verdetti sono stati già emessi con una giornata di anticipo e quindi le gare di questo ultimo turno si rivelano come una sorta di formalità. Si sa già, infatti, che a partecipare alla fase per l’assegnazione del Titolo di Campione d’Italia (le cui partite si svolgeranno tra il 3 aprile e il 29 maggio) saranno Mori Villafranca, HF Libertas San Saba e Cus Pisa (Girone A), HF Lorenzoni, SG Amsicora e Polisportiva Ferrini (Girone B) che andranno a formare un girone a sei squadre, dove si porteranno in dote i punti fin qui conquistati proprio con le squadre che hanno raggiunto questa stessa fase.
Il Girone per la retrocessione vedrà invece coinvolte CUS Catania, HC Suelli e cusCUBE Brescia (Girone A), Hockey Martesana e HF Roma (Girone B): anche loro andranno a comporre un girone unico portandosi in dote i punti conquistati negli scontri diretti. E, ironia della sorte, il calendario di quest’ultima giornata della stagione regolare non mette di fronte nessuna squadra che ad aprile disputerà la stessa fase.