Rovereto, 5 & e 6 febbraio 2011. Quindici squadre, altrettante partite da giocare. Due scudetti da assegnare e una (dolorosa) retrocessione (nella Maschile) da decretare. Si comincia alle ore 11:00 di sabato per terminare (con le premiazioni) alle 17:00 di domenica. Per l’occasione la redazione di HockeyTime ha realizzato un numero speciale (lo trovate nella sezione omonima, sul sito federale) dedicato interamente all’evento e alle squadre partecipanti e a questa stagione di Indoor.

Nel 2010 fu Lignano Sabbiadoro, da sabato sarà Rovereto. Duecentottanta i chilometri che separano le due cittadine e trecentosessantaquattro i giorni che dividono le ambizioni della piemontese HC Bra di bissare il titolo colto l’anno scorso (esattamente il 7 febbraio ), il secondo in tre anni.
Le rivali dei gialloneri si chiamano CUS Padova, UHC Adige e Hockey Villafranca: è tra queste quattro che uscirà la squadra che conquisterà la quarantesima edizione del  Campionato Indoor Maschile. Era il 1972, infatti, quando il CUS Torino si aggiudicò la prima edizione di questo torneo. Da allora diverse generazioni di atleti si sono avvicendate sul parquet, ma immutata è rimasta la passione di vecchi e nuovi interpreti. Delle quattro finaliste, tutte hanno già saputo alzare questo trofeo. Detto dell’HC Bra, campione d’Italia Indoor in carica e squadra (probabilmente) da battere, l’affermazione più lontana nel tempo è quella del CUS Padova, che dopo la doppietta degli anni Settanta (1974 e 1975) non è più riuscita a ripetersi. Più recente l’(unica) affermazione dell’UHC Adige (stagione 2004/05), mentre la città di Villafranca vanta nel proprio palmares ben cinque titoli, che ne fanno  una delle squadre più titolate in questa disciplina, sebbene siano quasi passati vent’anni dall’ultimo successo Nazionale (1992/93).

Il 5 e 6 febbraio 2011 Rovereto diventa quindi la capitale dell’Indoor Italiano, con le Finali della Serie A Maschile, ma non solo.

Al Palasport Marchetti è di scena anche la Serie A Femminile. Qui la formazione da battere (da tre anni a questa parte e non solo) è l’HF Lorenzoni, tre titoli consecutivi e un palmares che vanta la bellezza di 13 campionati Indoor in 39 edizioni di questo torneo; il calcolo è presto fatto, la Lorenzoni nella sua storia si è aggiudicata un terzo degli interi titoli di specialità distribuiti in Italia.

E se a conquistare tre titoli consecutivi, nella storia dell’Indoor italiano sono state due squadre (oltre alle cuneesi c’è la Libertas San Saba, che si è aggiudicata i tornei disputati tra il 1998 e il 2001), nessuna formazione si è mai fregiata di quattro campionati consecutivi. L’HF Lorenzoni ha questa (storica) possibilità, ma sulla sua strada troverà avversarie agguerrite, che rispondono ai nomi di CUS Padova, CUS Catania e MoriVillafranca. Anche in questo caso, come nella Maschile, a sfidarsi sono formazioni che vantano una buona tradizione nell’Indoor e che hanno già conquistato titoli di specialità. Il CUS Padova vede risalire il suo ultimo scudetto all’edizione 2002/03; il CUS Catania (ben sei i campionati in bacheca) ha vinto l’ultimo campionato nel 1996/97. Il MoriVillafranca è stata una delle regine di specialità del decennio appena passato e ha conquistato tre titoli tra il 2003/04 e il 2006/07.

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