Si è svolta lunedì 21 novembre la prima di due lezioni organizzate dalla delegazione FIH Trentino all’interno del corso di tecnico di primo livello partito il mese scorso su iniziativa della società HC Riva e che vede impegnati numerosi partecipanti di Riva e Mori.
La lezione di ieri è stata tenuta dal prof. Andro Ferrari docente della scuola dello sport CONI responsabile numerosi progetti provinciali e nazionali (Progetto Talenti, progetto Alfabetizzazione motoria) che vanta un curriculum di tutto rispetto (tra le attività svolte, preparatore atletico nel Biathlon per la Nazionale A maschile e femminile alle Olimpiadi invernali del 2002; preparatore atletico nel ciclismo per Antonella Bellutti, Oro Olimpico, ecc.)
I partecipanti hanno ascoltato con grande interesse quanto riportato dal prof. Ferrari che abilmente, oltre alla teoria, ha coinvolto i presenti riportato molti esempi del suo lavoro e non ultimo ha raccontato anche la sua esperienza all’interno dell’Hockey su prato come preparatore della la società femminile Mori-Villafranca nel periodo delle grandi vittorie.
Visto il grande entusiasmo dei partecipanti il prof. Ferrari e la delegazione trentino hanno ipotizzato di organizzare un altro incontro più avanti, magari direttamente sul campo.
Oggi, mercoledì 23, è invece in programma la seconda lezione; stavolta sarà condotta dal dott. Paolo Crepaz fisiatra e specialista in medicina dello sport, anche lui molto attivo al seguito di diverse federazioni sportive nazionali (per 20 anni medico delle squadre nazionali di canoa e kayak, attualmente nelle squadre di orienteering) e di numerosi atleti professionisti e non.
E' delegato provinciale dei medici dello sport e membro della giunta del comitatoTrentino del CONI del quale è docente nella Scuola Regionale dello Sport.
"Come delegato regionale sono molto soddisfatta di quanto organizzato - dice Martina Marchiori - e ritengo che siano due ottime occasioni per imparare con persone che possono portare, oltre la loro professionalità, anche la lunga esperienza maturata in varie discipline sportive".
(Grazie a Martina Marchiori)