La riunione di Giunta Nazionale, n. 1054ª-bis, tenutasi stamani, venerdì 2 dicembre, presso il Foro Italico ha proseguito i lavori della Giunta svoltasi a Napoli il 22 novembre scorso e concluso la discussione sui contributi alla Federazioni Sportive Nazionali, relativamente alla parte sportiva; restano fuori, i contributi destinati a Risorse Umane, spazi di uffici e impianti. Il Comunicato della Giunta e la tabella dei contributi è raggiungibile da QUI
La Federazione Italiana Hockey conserva (1,22% della ripartizione totale) il contributo dell’anno olimpico 2016, con un aumento di € 55.000,00 rispetto all’annualità passata.
“L’Hockey italiano - dice il Presidente Sergio Mignardi - deve ringraziare il CONI perché nonostante una ereditata situazione economica critica e i periodi drammatici che la FIH ha vissuto, non in ultimo affrontando il periodo commissariale, per noi l’appartenenza alla famiglia olimpica è vitale. Grazie quindi al Presidente Giovanni Malagò, alla Giunta Nazionale e alla dirigenza politica del CONI, che hanno adottato principi di tutela e sostegno delle diverse forme espressive dello sport italiano e le loro, relative, organizzazioni federali.
Noi dirigenti hockeysti abbiamo invece un dovere – continua il Presidente Mignardi - quello di avere il coraggio di invertire la rotta, attivando una progettualità per la crescita e lo sviluppo, ottimizzando le risorse attraverso una sana razionalizzazione economica e un reale controllo della spesa.
Il nostro movimento deve essere consapevole che negli ultimi anni ci sono stati “falsi positivi”; un impiego di risorse che è andato in una direzione di apparente sostegno al movimento, ma che non ha dato alcun impulso positivo.
Adesso la logica gestionale da adottare è invece un’altra: quella della responsabilità e del bene comune. Tutti e a tutti i livelli – conclude il Presidente Mignardi - devono fare la loro parte, piccola o grande che sia, da Nord come a Sud, per ottimizzare, nei prossimi anni, lo straordinario e positivo potenziale di passione che abbiamo”.