L'HC Bra è campione d'Italia 2016/17. Battendo la Polisportiva Ferrini a Cagliari con il punteggio di 3-2 (reti di Vudmaska, Bhana e Perelli, che con il Bra in inferiorità numerica va a segno a circa 30 secondi dalla fine, vanificando il recupero della Ferrini da 0-2 a 2-2), la squadra di Palmieri ha portato a 15 i punti di vantaggio sull'HC Bonomi (secondo); la stessa Ferrini, che pure deve recuperare tre gare, anche vincendole tutte non potrebbe mai raggiungere (matematicamente) la squadra piemontese, al pari di Roma e Amsicora. L'HC Bra mette così in bacheca il sesto titolo della propria storia, il quinto degli ultimi nove anni, nei quali si è rivelata la più vincente squadra italiana: i numeri parlano chiaro. In una stagione che non ha mai visto Bra perdere una gara in Italia, i gialloneri mettono a segno il "double" Indoor - Prato, con un ruolino, fin qui, di sole vittorie e appena due pari (quelli in campionato con Roma e Amsicora); cui va aggiunta anche la vittoria nella Pool C europea e la conseguente promozione al Trophy 2018. L'HC Bra, la prossima stagione, onorerà i colori italiani nelle competizioni europee (sia Indoor che Prato); resta aperta la lotta per il secondo posto (che garantisce un altro tagliando per i tornei EHF) e quella per la salvezza. Con la bella vittoria di oggi sul Padova (4-1) il Pisa rimane al penultimo posto ma si porta a -1 proprio dai veneti, che possono potenzialmente scavalcare, in virtù delle due gare che i toscani hanno in carico come posticipo. In questo la squadra gialloblù è in buona compagnia: nella classifica sono infatti tre gli "asterischi" (ovvero posticipi) che attendono l'HT Bologna e la Ferrini, due quelli di Suelli, uno ciascuno per Amsicora e Roma. Nella lotta per conservare la categoria (due le retrocessioni, ndr), i posticipi ricoprono naturalmente un ruolo chiave, anche se dopo il 6-0 patito a Roma con la De Sisti di Chionna, Monfalcone (6 punti) vede ormai ridotte all'osso le chance di conservare l'A1. Due partite e due pareggi in questo fine settimana per Amsicora e Bonomi, che dopo il punto di ieri contro Bra e Ferrini oggi impattano 2-2 al termine di una gara che non muta la posizione di classifica di entrambe e che anche con una vittoria dei lomellini avrebbe dato la certezza matematica dello scudetto all'HC Bra, campione con pieno merito di una stagione condotta con autorevolezza fin dalla prima giornata. Una curiosità: il presidente/allenatore dell'HC Bra, Pino Palmieri, è stato protagonista di tutti e 6 gli scudetti dei gialloneri; oltre ai 5 conquistati come dirigente dal 2008 a oggi, va aggiunto quello del 1975 vinto da giocatore: "La squadra è stata sempre all'altezza - dice a caldo Palmieri - e onore a questi ragazzi che hanno saputo essere all'altezza anche dopo l'infortunio del cannoniere Sumeet", che nel girone di andata aveva trascinato il Bra a suon di gol.
SERIE A1 MASCHILE - (Domenica 23 aprile 2017 - Diciannovesima di campionato):
SG Amsicora-SH Bonomi: 2-2 (Mura Giustini - AMS; Rubin, Orsone - BON)
HC Tevere Eur-UHC Adige: 1-2 (Asborno - TEV; Redini 2 - ADI)
Pol. Ferrini-HC Bra: 2-3 (Sirigu, Maxia - FER; Vudmaska, Bhana, Perelli - BRA)
CUS Pisa-CUS Padova: 4-1 (Ferrini, Giorgi, Pagliara, Pedreschi - PISA; Valentino - PAD)
HC Roma-AR Fincantieri: 6-0 (Vera, Leone 2, Mastrogiacomo 2, Guzman)
HC Suelli-HT Bologna (posticipata al 21 maggio)
CLASSIFICA: HC Bra 50, SH Paolo Bonomi 35, HC Roma* 34 SG Amsicora* 30, Pol. Ferrini*** 27, Tevere EUR 24, HC Suelli** e UHC Adige 17, HT Bologna*** 16, CUS Padova 15, CUS Pisa** 14, Fincantieri Monfalcone 6.
* = una partita in meno
** = due partite in meno
*** = tre partite in meno
(foto di Andrea Lusso)