La Nazionale Italiana Under 18 Maschile di Hockey su Prato batte la Svizzera agli shoot out e si qualifica per la finale dell’Europeo di Swansea, dove alle 14 di domani affronterà la Repubblica Ceca in una sfida tra “seconde” dei propri gironi, che hanno sovvertito i pronostici e battuto le rivali delle rispettive semifinali. 

Italia e Svizzera si affrontano in semifinale sapendo che chi vince oggi, domani andrà  in finale a giocarsi la vittoria dell’Europeo che vale il Pass per l’edizione 2025 del Championship I; e pure sapendo che in finale troveranno la Repubblica Ceca, fino a ieri “non irresistibile” ma che nella gara che ha aperto il pomeriggio ha battuto 5-2 i padroni di casa del Galles, teoricamente favoriti, con una prestazione autorevole.

Entrambe si presentano a questa sfida con i gradi di squadra (finora) imbattuta: gli Azzurri di German Chaves (giunti secondi nel girone, solo per differenza reti) hanno battuto la Lituania e pareggiato con i gallesi, che ci hanno acciuffato all’ultimo minuto. Gli svizzeri hanno dominato il loro girone battendo Lussemburgo, Slovacchia e Repubblica Ceca. Di dominio elvetico, però, oggi non c’è traccia. L’Italia fa la sua partita, occupa bene gli spazi e si porta in vantaggio con Valerio Iossa al minuto 26 su corto. L’1-0 dura però poco perché la Svizzera fa 2-2, anche in questo caso sugli sviluppi di un corto (sono due per parte nella prima mezz’ora): si va all’intervallo lungo sull’1-1. Passa poco però e i Giovani Azzurri mettono di nuovo la testa avanti, di nuovo con Iossa (32’), che infila il portiere avversario e sigla la (momentanea) rete personale n. 3 nel Championship II di Swansea. La gara è molto combattuta e i nostri avversari si dimostrano di buon livello: il 2-2 al 40’ rivela la bontà dei valori in campo di entrambe. Nell’ultimo quarto la sensazione è che l’Italia provi di più a vincerla, ma in campo sembra giocarsi una partita a scacchi, con estrema attenzione a sbagliare il meno possibile. I ragazzi di Chaves si conquistano un corto, ma la variante termina a lato mentre la Svizzera supera a malapena il centrocampo. I 60’ di gioco finiscono in parità e si rendono necessari gli shoot out per decidere la finalista. 

Per l’Italia in porta c’è Serpelloni e sarà semplicemente magico: ne para tre agli svizzeri; le trasformazioni di Carelli, Palombi e Arzenton completano l’opera. Siamo in finale e affronteremo la Repubblica Ceca  domani, sabato 15 luglio, alle ore 15.

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