Contro il Cile, domenica notte, l’Italia ha trovato la sua “prima importantissima vittoria” nel Round 2 di World League, “una vittoria storica e siamo molto contenti di questo risultato, che è venuto dopo una ottima prestazione della squadra”, dice l’allenatore dell’Italhockey Riccardo Biasetton. “Contro l’Austria” a fine gara non eravamo “soddisfatti, non tanto per il risultato a sé, quanto per la prestazione” - prosegue il mister azzurro - anche perché “guardando” a mente fredda “i particolari nei video ci siamo resi conto che per quasi due quarti abbiamo lasciato iniziativa all’Austria” una cosa che “con certe squadre non possiamo permetterci”. Con il Cile, invece “abbiamo cominciato con il piglio giusto, aggressivi da subito, impostando il nostro gioco”. Gli azzurri, come noto, hanno potuto lavorare ben poco in termini di giorni e raduni a disposizione, ma in quei momenti hanno “fatto il meglio possibile” e il risultato di stanotte dimostra la bontà di quanto proposto dallo staff azzurro.

Quella di stanotte “è  stata una partita aperta” i nostri avversari “hanno segnato nel nostro miglior momento, ma questo non ci ha penalizzato”. Gli azzurri sono stati “calmi” e hanno trovato “un pareggio meritatissimo”. Poi il Cile si è “abbassato e ha mostrato una certa paura. Noi siamo stati tranquilli e abbiamo continuato a fare la nostra  partita, costruendo due occasioni nitide per andare in vantaggio”. Poi “su uno dei corti” siamo andati a segno “con Tommy Keenan”, per la gioia di un intero movimento sportivo. Oggi, lunedì 2, giornata di riposo. Ma solo sulla carta: in giornata “analizzeremo bene l’Irlanda, nostro prossimo avversario”. Una corazzata, ma questa Italia ha coraggio da vendere. E la testa sempre alta.


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