Riccardo Biasetton ha reso nota la lista dei 18 giocatori che prenderanno parte al Round 1 della World League, in programma a Lousada (Portogallo) dal 12 al 14 settembre prossimi. La World League (nella fase Round 3, invero le semifinali) è la competizione per mezzo della quale vengono attribuiti buona parte dei tagliandi utili a partecipare ai Giochi Olimpici di Rio 2016. A Lousada è prevista la partecipazione di tre sole nazionali: Portogallo, Austria e Italia appunto. In base al ranking mondiale, l’Italia è la seconda forza: è n° 32 al mondo mentre l’Austria è n° 23 e il Portogallo n° 44. La rinuncia a partecipare di Gibilterra ha ridotto il numero di partecipanti e la Federazione Internazionale si è riservata del tempo accessorio per decidere se i pass (qui) in palio per il successivo turno WL (Round 2) saranno due (come inizialmente previsto) o uno solo: tale decisione verrà resa nota solo successivamente alla disputa di questa competizione.
Il Round 2 di Lousada consterà di tre sole partite; si inizia venerdì 12 con Austria-Portogallo alle 18:30; sabato 13 (alle 17:30) l’Italia affronta l’Austria mentre domenica 14 gli azzurri incontrano (ancora alle 17:30) i padroni di casa del Portogallo. Partenza da Roma fissata per mercoledì 10.
Rispetto ai 20 convocati per il raduno di Praga, che ha visto l’Italia imporsi con autorevolezza contro la locale nazionale della Repubblica Ceca (un pareggio e tre vittorie in quattro gare contro la nazionale n° 20 nel ranking mondiale), va registrato il rientro di Mattia Pretti - che in ultimo aveva dovuto saltare la trasferta per ragioni di lavoro - mentre non ci sono Edoardo Martello e Agustin Nunez “che hanno avuto dei leggeri infortuni che hanno impedito loro di svolgere l’intero programma ad Amburgo e a Praga”, dice l’allenatore dell’Italia senior, Riccardo Biasetton, che prosegue: “Per non correre rischi, visto che dovremo giocare solo due partite e abbiamo bisogno di persone al 100%, abbiamo preferito chiamare persone completamente idonee”. In effetti lo stesso Nunez, a Praga, ha giocato solo una partita (segnando) e uno scampolo di un’altra (su quattro gare totali) e “potrebbe in qualsiasi momento recuperare ma non ha il ritmo che hanno gli altri e non ha confidenza con la partita”. L’Italia ha lavorato ad agosto per ben figurare in questa World League “e chi non è stato convocato lo sarà sicuramente appena avremo l’opportunità di fare un altro raduno. Lai, Mura, Mitrotta, Ursone, Nunez e Martello fanno parte del gruppo dei 24 che ha lavorato questa estate; hanno seguito il programma atletico, si sono resi disponibili e hanno dimostrato di saper lavorare: sono parte integrante di questa squadra e pur non partecipando al Round 1 hanno dato un forte appoggio alla costruzione del team. Se raggiungeremo il Round 2 – aggiunge Riccardo – sarà anche merito loro”. Il mister azzurro non nasconde le ambizioni: “L’unica certezza che abbiamo è che a Lousada passerà solo la prima squadra, quindi noi andiamo lì con l’incoscienza della squadra che vuole arrivare prima, senza pensare a quello che verrà dopo”. Probabilmente la seconda verrà ripescata “ma noi non dobbiamo nemmeno pensarci: è ben diverso quello che andiamo a fare, non pensiamo a quello che viene dopo. Andiamo lì per vedere se possiamo giocare e vincere con tutti, come è successo a Praga con la Repubblica Ceca”.
Praga (dopo Amburgo) è stata la seconda e ultima tappa di un’attività estiva che ha visto concentrarci “sulle partite: ne abbiamo giocate 9 in 9 giorni di lavoro, senza nemmeno sprecare i giorni di viaggio, ottimizzando le risorse e il tempo a disposizione”, prosegue Riccardo. L’idea di giocare “è legata al fatto che cambiando allenatore cambiano anche lo stile, le strategie e la metodologia di allenamento. Noi abbiamo preferito lavorare su due/tre aspetti tecnico-tattici, concentrandoci su questo, in previsione del fatto che affronteremo solo due partite. Abbiamo studiato alcune situazioni tattiche standard, in attacco e in difesa, e punteremo su quello”. Gli avversari dell’Italia saranno Austria e Portogallo: “Il Portogallo è sottostimato rispetto al ranking. Ha una sua valenza nell’Indoor mentre nel Prato non ha mai avuto accesso alla Pool B. Loro stanno però facendo un buon lavoro sull’Under 21, che infatti ha trovato la Pool A questa estate, e credo che metteranno in campo una squadra con diversi di quei giovani. L’Austria ha tre giocatori che giocano in Bundesliga e uno che viene dalla vittoria nella EuroHockeyLeague. Sono tutti di Vienna e si allenano insieme più volte la settimana: sono strutturati per giocare ad alti livelli, ma anche loro hanno punti deboli e noi dobbiamo provare a individuarli e rendergli la vita difficile”. La rinuncia di Gibilterra ha ovviamente portato a una rimodulazione del calendario e “mi spiace che andremo a giocare conto l’Austria dopo che loro avranno giocato con il Portogallo: è importante essere già “dentro” il torneo” quando affronti partite come questa e “avrei preferito giocare subito la prima partita, per avere tutti lo stesso ritmo nel torneo”.
A seguire l’elenco completo degli atleti convocati; la DeSisti ACEA Hockey Roma è la squadra più rappresentata con quattro elementi, tra i quali spicca il capitano azzurro Daniele Malta:
CUS PISA: COLELLA Michele (92), FERRINI Giulio (92)
HAC LUGANO: FRANCESCONI Enrico (92)
ASD S.H. PAOLO BONOMI: PADOVANI Francesco (94)
CUS PADOVA: DE VIVO Giulio (93)
HC DUSSELDORF: CIOLI Daniele (90)
NAMURCH: ZALATEL Martin (81)
CLUB EGARA: KEENAN Thomas Patricio (94)
HC TEVERE: CORSI Andrea (91)
H.C. ROMA: MALTA Daniele (83), GONZALEZ Fernando (79), PRETTI Mattia (88), ROSSI Telemaco (92)
ROYAL BAUDOUN HC: DUSSI Lorenzo (89), FERRINI Luca (90)
S.G. AMSICORA: CARTA Giaime (94)
HC SUELLI: VARGIU Andrea (89)
SAN SEBASTIAN: MANES Ignacio (86)
TEAM MANAGER: RUSCELLO Bruno
ALLENATORE: BIASETTON Riccardo
ASSISTENTE TECNICO: CIRILLI Gianluca
ASSISTENTE TECNICO: MONGIANO Patricio
PREP. ATLETICO: TARABORELLI Mauro
MEDICO: ANDREANI Piergiovanni
FISIOTERAPISTA: CAVALLIN Ramon