Finisce 2-2 il primo (di quattro) test match tra Repubblica Ceca e Italia, che da qui a sabato (compreso) si incontreranno, senza soluzione di continuità, altre tre volte e sempre sempre allo stadio dove è di casa l'HC Praga. Di capitan Daniele Malta, dopo soli 30 secondi di gioco, il primo centro azzurro; di Tommy Keenan, su corto, il gol del 2-1 nella ripresa dopo che i nostri rivali avevano trovato il pari al 33'; sempre nel finale (ma di ripresa) il pari dei padroni di casa che forse toglie qualcosa agli azzurri, autori di una buona prestazione.
L'Italia ha giocato con il lutto al braccio per onorare la memoria dell'ex vicepresidente vicario FIH, il compianto Mario Steffenel, di cui ieri si sono celebrati i funerali per la prematura e incolmabile perdita.
Temperature rigide, a dispetto del mese in corso, e arbitro italiano (Francesco Piardi, bresciano trasferitosi in Cechia) per una partita che serve a entrambe per testare forma, schemi e convinzione in vista del primo Round della World League che vedrà impegnata la Repubblica Ceca la prossima settimana proprio a Praga, mentre l'Italia sarà di scena a Lousada nei giorni 13 e 14 settembre e non più a partire dal 12. È infatti notizia di oggi la rinuncia a partecipare di Gibilterra, che riduce così a tre le squadre partecipanti, con a questo punto ancora il dubbio da evadere, da parte della Federazione Internazionale, in relazione all'ammissione di una o due tra le partecipanti portoghesi al secondo Round della WL. A Praga, intanto, va segnalata la presenza di 19 giocatori in luogo di 20, per la mancata partecipazione di Mattia Pretti, rimasto a Roma per improrogabili impedimenti di natura lavorativa. Domani replay con la Repubblica Ceca.