Parte domani, martedì 24, il raduno della nazionale femminile senior che si ritroverà a Mori (Trento) fino al 30 giugno. Venti le atlete convocate da Fernando Ferrara per un impegno collegiale che prevede anche la disputa di quattro partite contro Irlanda e Galles: due di queste rientrano nel torneo (ufficiale EHF) “Città di Mori”; due saranno invece disputate prima e dopo la manifestazione.
Questo il calendario degli incontri:
25 giugno h. 17:30 Italia-Galles (amichevole)
26 giugno h. 17:30 Italia-Irlanda (TRIANGOLARE “CITTA’ DI MORI”)
27 giugno h. 17:30 Galles-Irlanda (TRIANGOLARE “CITTA’ DI MORI”)
28 giugno h. 16:00 Italia-Galles (TRIANGOLARE “CITTA’ DI MORI”)
29 giugno h. 17:00 Italia-Irlanda (amichevole)
Ma che avversari sono quelli del torneo di Mori? “Abbiamo molte più informazioni sull’Irlanda, che abbiamo battuto l’anno scorso nel Round 2 della World League di Valencia, mentre con il Galles non ci confrontiamo, credo, dagli Europei Pool B del 2009”, dice il capitano della senior femminile, Chiara Tiddi, ottantotto presenza internazionali con la maglia dell’Italia: a 25 anni, già una bandiera e il simbolo di questa squadra che vuole fortemente crescere. “Sappiamo che si tratta di due squadre molto preparate a livello fisico, ma siamo in grado di fare un torneo all’altezza e, perché no, di vincerlo”. L’Italdonne è “in un processo in cui si sta definendo la rosa completa” dice Chiara; ciò precisato, “a Den Haag abbiamo vissuto una situazione strana”, che non è peregrino definire impari, “contro squadre atleticamente costruite per affrontare il Mondiale mentre noi eravamo in piena fase di preparazione. E’ stata comunque una bella esperienza andare lì e affrontare Giappone, Sudafrica e Argentina, anche se rimane il rimpianto di essere rimaste fuori dalla World Cup” per una sola gara, quella persa con gli Stati Uniti, che poi del Mondiale sono state grandissime protagoniste. Per esserci la prossima volta, fare un ottimo Europeo e una World League da protagoniste, le azzurre stanno “lavorando e da settembre lo faremo quasi quotidianamente, per avere quel salto di qualità che inseguiamo fortemente” e che hanno dimostrato di aver fatto squadre come Sudafrica e USA, che l’Italia ha affrontato un anno fa a Londra senza timori, anzi; e che in Olanda hanno dimostrato di essere cresciute grazie a una intensa e proficua stagione di lavoro: “In un anno si può crescere tanto. Lavorare insieme è l’unica strada per raggiungere gli obiettivi e per fare quel salto di qualità che ci serve per raggiungere il livello delle prime dodici al mondo. Le capacità ci sono, l’unica cosa di cui abbiamo bisogno è stare insieme ogni giorno per migliorarci, perché se lo fanno solo alcune individualmente, magari per doti personali, è una cosa; ben diverso se, invece, lo fa una squadra in blocco”, parola di capitano.
SANTA FE (ARG): TRAVERSO Celina
SAN SEBASTIAN (SPA): TIDDI Chiara
TALA RUGBY CLUB: BUDA Cintia Belen, FREITES Magdalena
CUS PISA: WYBIERALSKA Agata, CHIRICO Martina, LECCHINI Martina, BENVENUTI Ester, GALLIGANI Giulia
WIMBLEDON: PACELLA Giulia
HCU CATANIA: MIRABELLA Dalila
SG AMSICORA: DE GUIO Marta, DE GUIO Giulia
RIVER PLATE: RONSISVALLI Macarena
UNIVERSITARIO DI CORDOBA: NOGUEIRA Florencia
SAINT CATHERINE’S: ZAPULLA Florencia
UNIVERSITARIO DE ROSARIO: GUERRA Lucrecia
ANDINO DE MENDOZA: MUZABER Barbara Yamila
PROVINCIAL DE ROSARIO: RAMBAUDI Eugenia
GER DE ROSARIO: CASTIGLIONI Julia
TEAM MANAGER: ROSSI Gianni
ALLENATORE: FERRARA Fernando
ASS. TECNICO: LANZANO Massimo
ASS. TECNICO: DEMARCHI Fabrizio
PREP. ATLETICO: BRIOTTI Gianluca
FISIOTERAPISTA: GIULIAN Davide