Si è svolto oggi, giovedì 7 marzo, negli uffici federali di Viale Tiziano, in Roma, un incontro tra il Team Manager Gianni Rossi, il responsabile del settore squadre nazionali, Enzo Corso, l’allenatore della Nazionale femminile, Fernando Ferrara e il segretario generale FIH, Fabio Pagliara. Si è fatto il punto sui prossimi impegni della Femminile e Corso ha rivelato che, in merito alla sede del Round 3, “la Federazione Internazionale ci ha fatto sapere che sta aspettando la fine del Round 2 di Rio de Janeiro per determinare, in maniera ufficiale, la composizione dei due gironi del Round 3. E ci ha informato che probabilmente, al contrario di quanto si pensasse, potremmo essere inseriti in quello di Londra” con l’Argentina delle Leonas (campione del Mondo e argento ai Giochi di Londra 2012), l’Inghilterra bronzo alle ultime Olimpiadi, la Cina e l’Australia. Niente male. Certo, l’Italia dell’hockey a Londra avrebbe (tanto) voluto andarci la scorsa estate, ma quel traguardo fu sfiorato per un soffio proprio dalla nazionale femminile. A Londra con qualche mese di ritardo (forse). In realtà, peraltro, questa nuova soluzione prospettata dalla Federazione Internazionale potrebbe rivelarsi, per certi versi, una buona notizia per l’Italdonne dato che il torneo, anziché disputarsi nell’arco temporale che va dal 13 al 23 giugno è stato messo in calendario dal 22 al 30 giugno e con queste date “avremmo qualche giorno in più per prepararci dopo la fine del campionato” e inoltre “forse potremmo riuscire a convocare anche le nostre tre atlete classe ’94 (Dalila Mirabella e le gemelle Elisabetta e Giulia Pacella) che quest’anno hanno gli esami di maturità e la cui presenza, ovviamente, per noi sarebbe molto importante”. Lo staff azzurro ha, quindi, formulato due bozze di programma, in attesa di conoscere la comunicazione ufficiale da parte della Federazione Internazionale; si è stabilito in quali date (eventualmente) partire alla volta di Londra o Rotterdam per terminare la preparazione. Di certo c’è che a giugno l’Italia farà raduno e incontri con nazionali che, proprio come le azzurre, saranno impegnate nel Round 3. Particolare interessante è sapere che “in questi giorni abbiamo già ricevuto richieste di giocare amichevoli” in Europa “con squadre asiatiche come Giappone, Corea e Cina”; formazioni non solo di livello tecnico e agonistico eccezionale, ma anche di culture così diverse da infondere naturale fascino. “Quando si entra tra le prime sedici squadre al mondo è normale che arrivino inviti da nazioni di questa levatura” conferma Fernando Ferrara. Ed è certo che per una squadra in crescita come l’Italia, confrontarsi con realtà (negli ultimi anni) consolidate come quelle del novero del Round 3 può essere di indubbio aiuto nel percorso di maturazione e convinzione nei propri mezzi. “I contatti sono avviati e vedremo se e come concretizzarli da qui a breve; sarebbe bello tecnicamente e promozionalmente” dice Gianni Rossi; l’eventuale inserimento dell’Italia nel Round 3 di Londra porterebbe le azzurre a concludere la World League appena tre settimane prima dell’Europeo Pool B di Cambrai (Francia, 22-28 luglio), quindi si rivelerebbe uno straordinario “campo di allenamento” per le nostre: “L’Europeo è un impegno successivo rispetto alla World League – dice Fabio Pagliara – ma per noi la promozione dalla Pool B alla Pool A è fondamentale in ottica futura”.

jQuery(window).on('load', function() { new JCaption('img.caption'); }); jQuery(document).ready(function(){WfMediabox.init({"base":"\/","theme":"standard","width":"","height":"","lightbox":0,"shadowbox":0,"icons":1,"overlay":1,"overlay_opacity":0.8,"overlay_color":"#000000","transition_speed":500,"close":2,"scrolling":"fixed","labels":{"close":"Close","next":"Next","previous":"Previous","cancel":"Cancel","numbers":"{{numbers}}","numbers_count":"{{current}} of {{total}}","download":"Download"}});}); jQuery(function($){ initTooltips(); $("body").on("subform-row-add", initTooltips); function initTooltips (event, container) { container = container || document;$(container).find(".hasTooltip").tooltip({"html": true,"container": "body"});} });