L'Italia supera per 1-0 le pari età della Repubblica Ceca (gol di Giorgia Arlati al 34' del primo tempo, che finalizza una splendida incursione personale di Silvia Santini) e conquista il suo primo successo nell'Europeo Under 16 Femminile in corso di svolgimento a Valencia (Spagna). GUARDA TUTTA LA PARTITA nel video inserito su federhockey.it, posizionato pochi centimetri sopra questa news.
Domani (h. 11:00) la sfida con la fortissima Olanda.
La gara. Parte bene la Repubblica Ceca e dopo 10 minuti Ilaria Amorosini è super nel togliere la pallina dalla riga di porta e a far superare alle azzurrine un momento di spavento. Tre corti senza esito per le ceche e uno per l'Italia; al 30’ prova del gol tra Silvia Santini e Teresa Dalla Vittoria che confezionano un “due contro uno” che potrebbe far male, ma la difesa ceca corregge. Dopo quattro minuti grande discesa sulla destra di Silvia Santini, che lascia sul posto la diretta avversaria e scarica al centro dove Giorgia Arlati segna il primo gol azzurro del torneo.
Secondo tempo giocato meglio dall’Italia, che confeziona azioni utili al raddoppio con Santini e Perani (arrivate a tu per tu con il portiere); nel finale sofferenza per la pressione delle ceche, ma il risultato non cambia: 1-0 e primi tre punti per l’Italia. Le ragazze “hanno bisogno di giocare per migliorare e la vittoria aiuta per il morale del gruppo che è davvero alto”, dice il Team Manager Marco Saviatesta.
La vittoria di oggi ci mette in una posizione di vantaggio, in ottica permamenza in Pool A: per quanto riguarda la formula, infatti, visto che retrocederà solo una formazione e che il calendario del torneo prevede l'incrocio tra le terze classificate e le quarte, per determinare le posizioni dal 5 all'8 posto si dovrà guardare la classifica delle rispettive pool.
L'ordine per determinare la classifica è:
punti fatti (tre a vittoria e uno per il pari) - differenza reti – reti fatte – reti subite.
Un regolamento in base al quale se la partita dell’altro girone tra Polonia e Russia (terminata 3-2) fosse finita in parità, avrebbe sancito in anticipo la matematica salvezza dell’Italia.
Formula controversa, simile (nella lotta per evitare la retrocessione) a quella della Pool B maschile, che da par suo domenica offre una finale inutile tra le prime due dei Gironi (A e B), visto che entrambe saranno già qualificate per la prossima Pool A di categoria.