CALENDARIO
Girone A Irlanda - Russia - Italia - Bielorussia
Girone B Scozia - Repubblica Ceca - Svizzera - Galles

DAY 1: Sabato 1 Agosto 2009
(l’orario fa riferimento al Galles, GMT +1:00, British Summer Time; in Italia GMT +2:00, Central Europe Daylight)

10.00 A Irlanda v Bielorussia  2-1
12.30 A Russia v Italia  6-3
15.00 B Repubblica Ceca v Svizzera  3-1
17.30 B Scozia v Galles  2-4

DAY 2: Domenica 2 Agosto 2009
15.30 A Irlanda v Italia  10-2
18.00 B Repubblica Ceca v Galles  1-1


DAY 3: Lunedì 3 Agosto 2009
11.00 A Russia v Bielorussia  6-1
13.30 B Scozia v Svizzera  4-0

DAY 4: Martedì 4 Agosto 2009
11.00 A Italia v Bielorussia  5-5
13.30 A Irlanda v Russia  1-2
16.00 B Svizzera v Galles  1-1
18.30 B Scozia v Repubblica Ceca 2-2

Classifica Girone A: Russia 9, Irlanda 6, Bielorussia e Italia 1
Classifica Girone B: Galles e Repubblica Ceca 5, Scozia 4, Svizzera 1

DAY 5: Mercoledì 5 Agosto 2009 Giorno di riposo

DAY 6: Giovedì 6 Agosto 2009
10.00 C Italia v Scozia  3-5
12.30 C Bielorussia v Svizzera  1-0
15.00 SF1 Irlanda v Galles  1-0
17.30 SF2 Russia v Repubblica Ceca 4-1

DAY 7: Venerdì 7 Agosto 2009 - Giorno di riposo

DAY 8: Sabato 8 Agosto 2009
09.30 C Italia v Svizzera  2-1
12.00 C Bielorussia v Scozia  1-2
14.30 3/4 Galles v Repubblica Ceca 5-2
17.00 Final Irlanda v Russia  2-1

RANKING POOL C:
Scozia 6, Bielorussia e Italia 4, Svizzera 0.

- Le prime due classificate vengono promosse alla Pool A (Championships), le squadra che si classificano dal terzo al sesto posto confermano la permanenza in Pool B (Trophy), la settima e l’ottava classificata retrocedono in Pool C (Challenge).
- Le prime due squadre classificate ottengono la matematica certezza di partecipare alle qualificazioni olimpiche per Londra 2012.
- Le prime cinque squadre classificate strappano il tagliando per le qualificazioni ai Mondiali 2010.
- Le partite di giovedì e sabato contrassegnate dalla lettera “C” indicano le sfide tra le ultime due classificate di entrambi i Gironi, che si contenderanno la permanenza nel torneo Trophy. Le ultime due classificate retrocedono in Pool C.

EuroHockey Nations Trophy Men - Wrexham '09 MATCHDAY 6

Italia-Svizzera  2-1 (risultato FINALE)
Scozia-Bielorussia 2-1 (risultato FINALE)

Con un gol per tempo (Lunetta – Lanzano), l’Italia ha battuto la Svizzera nell’ultima partita degli EuroHockey Nations Trophy Men – Wrexham ’09. Partita ben giocata dagli azzurri, che avrebbero meritato un risultato anche più largo, e gol elvetico giunto proprio in prossimità del 70’. Con questa vittoria gli azzurri hanno raggiunto quota quattro punti nel minigirone “Pool C” che stabilisce quali sono le due squadre che centrano la salvezza nel Trophy.

Salvezza che, due ore più tardi, sarebbe passata per la sfida tra Scozia e Bielorussia.

I britannici hanno battuto per 2-1 la Bielorussia e sono andati a nove punti (quinti in classifica e conseguente tagliando per qualificazioni ai prossimi Mondiali); la Bielorussia è rimasta a quota quattro punti, come l’Italia, ma in virtù di una migliore differenza reti ha conquistato il sesto posto che significa permanenza nel Trophy.

L’Italia (settima) scivola in Pool C con la Svizzera (ottava).

La Nazionale di Roberto Da Gai si è presentata agli EuroHockey – Wrexham ‘09 con una formazione piena zeppa di giovanissimi: sette gli Under 21, su 18 convocati; nessuno come loro qui in Galles. Questo torneo è servito a far crescere moltissimo i nostri giovani: un aspetto assai importante in vista del futuro e dell’Europeo Under 21 del prossimo anno.
Nonostante lo sfortunato epilogo (due anni fa l’Italia era arrivata sesta, quest’anno settima) ai ragazzi e allo staff tecnico va comunque l’onore di aver dato il massimo e lo dimostrano le ben quindici reti realizzate in cinque gare, che fanno dell’Italia una delle formazioni più prolifiche di tutto il torneo.

La partita.
L’Italia parte subito forte alla ricerca del gol e nei primi due minuti si procura due corner corti, vanificati dalla difesa svizzera. Nei primi dieci minuti si gioca solo nella metà campo elvetica e la formazione di Carel van der Staak si rende pericolosa solo all’11’, quando usufruisce di un corner corto che la difesa azzurra riesce a gestire opportunamente.
Al 18’ altro corner corto per l’Italia che si conclude con un nulla di fatto, ma al 27’ (ancora su PC), i ragazzi di Roberto Da Gai riescono finalmente a sbloccare il risultato: il vantaggio è firmato dal capitano, Jacopo Lunetta.
Gli ultimi minuti del primo tempo vedono la Svizzera tentare l’affondo, ma l’Italia contiene bene e riesce anche a sventare l’insidia proveniente da un corner corto (29’).
Si va al riposo sull’1-0 per l’Italia. Nella ripresa la Svizzera si affaccia timidamente nella metà campo italiana, ma sono ancora gli azzurri a fare la partita e al 41’ due nostri attacchi vengono salvati dalla difesa dei biancorossi.
Al 45’ un corner corto per l’Italia non sortisce l’effetto sperato e al 53’ Massimo Lanzano riceve un cartellino verde per proteste. Due minuti più tardi la Svizzera sostituisce il portiere e al 62’ è proprio Lanzano a infliggergli il gol del ko: meritato il 2-0 per gli azzurri, che legittimano, così, una supremazia mai in discussione.

Nei minuti finali la Svizzera onora la partita e la regolarità del torneo riversandosi in avanti e centrando, proprio in prossimità dello scadere, la rete del definitivo 2-1 che, per quanto visto in campo, va oggettivamente stretto all’undici di Roberto Da Gai.

EuroHockey Nations Trophy Men - Wrexham '09 MATCHDAY 5

Italia-Scozia 3-5 (risultato FINALE)

La Scozia si impone per 5-3 sull’Italia nel minigirone a quattro, che sancirà quali saranno le due squadre che centreranno la salvezza in Pool B. Primo tempo di marca britannica (3-1) e ripresa che vede gli azzurri molto competitivi (2-2 il parziale). Domani si riposa e sabato mattina (ore 9.30 locali) l’attesa sfida con la Svizzera.

L’Italia, va ricordato, partecipa a questo Trophy con ben sette giocatori Under 21 (molti dei quali titolari in pianta stabile) sui 18 convocati. Nessuna delle squadre partecipanti all’Euro Hockey – Wrexham ’09 ha una simile percentuale di giovani e questo, in vista dell’Europeo Under 21 dell’anno prossimo e degli impegni futuri, è un aspetto importante.

La Bielorussia ha battuto la Svizzera (1-0) e adesso il mini-girone per la Pool C vede la Scozia salva (6 punti) davanti a Bielorussia (4 punti), Italia (un punto) e Svizzera (zero punti).
Se domani l’Italia batte la Svizzera va a quattro punti, che possono garantire il sesto posto nel caso in cui la Scozia (cui però basta un pareggio per arrivare quinta e strappare il tagliando per le qualificazioni ai Mondiali) pieghi la Bielorussia con un punteggio tale da far mutare la differenza reti che al momento è -2 per la squadra di Roberto Da Gai e +1 per la formazione allenata da Siarhei Drazdou.
La partita.
Dopo 4’ Loris Perelli subisce un cartellino verde e al 7’ la Scozia passa in vantaggio sfruttando il primo corner corto della gara: è Ralph a siglare l’1-0.
All’11 è Michele Cirina a rimediare un verde e al 12’ arriva il gol del raddoppio britannico, che premia una migliore partenza della squadra di Jon Royce.
La reazione dell’Italia però non si fa attendere e il gol che rimette in partita il giovanissimo team azzurro arriva al 18’: è Daniele Malta a segnare, approfittando di una distrazione della difesa scozzese. Prima della fine del tempo Ralph trasforma un corner corto, confermandosi buon specialista: si va al riposo sul 3-1 per la Scozia.
Nella ripresa la squadra di Roberto da Gai entra con un altro piglio e, nonostante abbia di fronte un avversario più rodato e maturo riesce ad accorciare le distanze con una rete del ventenne William Cottam. Il numero 15 dell’Italia (autore di un ottimo Trophy, finora) sigla il 2-3 che accorcia le distanze e dà coraggio agli azzurri.
La pressione dell’Italia si fa insistente e l’undici italiano gioca prevalentemente nella metà campo scozzese. Al 50’ ci viene concesso un penalty corto, che però viene ben controllato dai nostri avversari.
Al 58’, invece, la Scozia riesce a trasformare il PC in loro favore: 4-2 grazie a Dick.
L’Italia fa tutto fuorché arrendersi e Massimo Lanzano, sugli sviluppi di un corner corto, mette dentro la rete del 3-4 che fa sperare gli azzurri.
Formazione sbilanciata generosamente in avanti, ma punita quasi allo scadere dal gol britannico che fissa il risultato sul definitivo 3-5.

EuroHockey Nations Trophy Men - Wrexham '09 MATCHDAY 4

ITALIA-Bielorussia 5-5 (risultato FINALE)

Con l’obiettivo semifinale ormai sfumato, l’Italia affrontava la Bielorussia con il chiaro intento di cogliere dei punti pesanti per presentarsi al mini-girone che stabilirà quali saranno le due squadre che scenderanno in Pool C e quali quelle che manterranno la categoria Trophy.
L’Italia cercava tre punti che gli avrebbe garantito di affrontare l’abbordabile Svizzera, giovedì, e tre punti sembrava aver trovato; fino al 68’, quando la formazione di Roberto Da Gai, in vantaggio di una rete (5-4) si faceva raggiungere da Hancharou.

La partita.
Gara inizialmente molto contratta, con le squadre che sembrano studiarsi; nel primo quarto d’ora, tuttavia, è l’Italia a mettere in mostra le cose più belle ma dopo una buona occasione sprecata dagli azzurri, i bielorussi si procurano un corner corto (17’) che Kisialevich trasforma inesorabilmente: 1-0. L’Italia reagisce con iniziale nervosismo e subisce anche l’ammonizione (cartellino verde) di Loris Perelli, ma il carattere dei ragazzi di Roberto Da Gai non tarda ad uscire fuori e al 24’ arriva il gol del pareggio con Federico Ardito: 1-1.
Tre minuti dopo l’Italia sfiora il vantaggio con un insidioso tiro-cross, che è solo il preludio al 2-1, che arriva su corner corto (60 secondi più tardi) e porta la firma di Massimo Lanzano.
A questo punto, però, è la Bielorussia a controbattere e i limiti difensivi dell’Italia vengono evidenziati da Zyshchyk: 2-2 al 32’.
Si va al riposo sul risultato di parità.
Nella ripresa la Bielorussia parte fortissima e dopo tre minuti (38’) Zyshchyk sigla la sua doppietta personale e porta avanti i nostri avversari: 3-2.
Ma tra il 39’ e il 45’ succede di tutto e in appena sei minuti vengono realizzati tre gol (per l’Italia segnano Massimo Lanzano e Agustin Nunez), che portano il risultato nuovamente in parità: 4-4.
Otto minuti di apparente equilibrio, spezzati dal gol di Massimo Lanzano (il terzo della sua partita).
E’ il 55’. Subito dopo Michele Cirina viene espulso per dieci minuti per non aver rispettato la distanza, ma nonostante l’inferiorità numerica l’Italia tiene le redini del gioco, procurandosi un corto ben parato dal portiere avversario e fallendo clamorosamente il doppio vantaggio con Nunez.
L’inaspettato pareggio giunge al 68’ quando Hancharou strozza in gola il grido degli azzurri. Ora serve un miracolo, e non dipenderà solo da noi.
Bruno Ruscello, direttore tecnico dell’Italia:
“La partita è stata molto combattuta, con molti errori da una parte e dall’altra.
La supremazia del gioco sviluppato dalla nostra Italia è tuttavia confermata anche dal numero di corti a noi accordato (4 contro 1) e da un rigore ottenuto dall’ottimo Ardito su azione, trasformato poi da Massimo Lanzano (oggi autore di una tripletta).
E’ mancata probabilmente un po’ di fortuna e di tranquillità (a 2’ dalla fine eravamo in vantaggio 5-4) ma dopo le prime due partite penso fosse davvero complicato non risentire dei fantasmi passati”.
Segnali confortanti, comunque, questa gara li ha dati: “C’è stato un passo in avanti e una reazione confortante della squadra, che è stata anche in svantaggio in varie occasioni (1-2, 2-3, 3-4) ma ha saputo rialzare la testa”.
Una menzione speciale per Federico Ardito: “Ha giocato una bellissima partita, con classe, cattiveria e intelligenza tattica, arrivando a segnare un gol fantastico su azione personale, che ha davvero strappato l’applauso generale del pubblico di Wrexham”.
Marcatori per l’Italia: Massimo Lanzano 3 (2 Corti, 1 Rigore); Agustin Nunez 1 (Corto) Federico Ardito 1

EuroHockey Nations Trophy Men - Wrexham '09 MATCHDAY 3

A Russia v Bielorussia  6-1
B Scozia v Svizzera  4-0

Classifica Girone A: Irlanda e Russia 6, Bielorussia, Italia 0
Classifica Girone B: Repubblica Ceca e Galles 4, Scozia 3, Svizzera 0

La Russia batte la Bielorussia e spezza il sogno dell’Italia di raggiungere le semifinali.
Dopo le sconfitte delle prime due giornate contro Russia e Irlanda, all’Italia serviva un miracolo per passare il turno e accedere alle semifinali: la Bielorussia doveva battere la Russia e gli azzurri (domani, mercoledì) avrebbero dovuto sconfiggere la stessa Bielorussia con un punteggio larghissimo.
La vittoria (netta e meritata) della Russia sulla Bielorussia, tuttavia, ha vanificato ogni speranza.
Ora l’Italia sa, per certo, che parteciperà al mini-girone a quattro che stabilirà quali saranno le due squadre che scenderanno in Pool C e quali, invece, quelle che potranno rimanere nel Trophy. Prima di questo, però, c’è l’impegno fondamentale con la Bielorussia di domani. Quando si gioca il mini-girone per evitare la retrocessione nella Pool C, infatti, le squadre partecipanti si “portano dietro” i punti realizzati nel Girone (che per l’Italia è l’A) contro la squadra che insieme a lei è “costretta” a disputare il mini-girone. Se quindi l’Italia dovesse battere la Bielorussia (che come lei è già certa di dover disputare il mini-girone per la Pool C), si porterebbe in dote tre punti. Domani, quindi, è fondamentale vincere per  evitare brutte sorprese. La squadra di Roberto Da Gai scende in campo alle 12 (ora italiana) a Wrexham, Galles.

EuroHockey Nations Trophy Men - Wrexham '09 MATCHDAY 2

Irlanda-Italia 10-2  (Risultato FINALE)

Seconda sconfitta in altrettante partite per l’Italia Maschile, che con l’Irlanda (tra le favorite della vigilia, in questo Trophy, per il salto di categoria) incappa in un severissimo ko per 10-2.
I britannici si rendono protagonisti di una partenza lampo e passano in vantaggio dopo soli due minuti grazie a Jermyn che trasforma il primo corner corto dell’incontro. Come contro la Russia, l’Italia reagisce e ottiene un corner corto che Massimo Lanzano trasforma (8’), ma è solo un’illusione, perché la squadra di Paul Revington ha saldamente in mano la partita e chiude la prima frazione sul 4-1, per effetto delle segnature di Magee (14’), Cockram (24’) e Jermyn (ancora su corner corto, al 34’).
Nella ripresa la musica non cambia: gol di Jermyn (che realizza il suo personale “hatrick” al 38’) e successiva rete di Agustin Nunez che prova a ridare coraggio agli azzurri: 5-2 fissato al 47’.
Ma la speranza di vedere l’Italia rientrare in partita dura una manciata di secondi perché al 49’ Darling realizza la sesta rete dell’Irlanda. Al 55’ Jermyn, sugli sviluppi di un corto, trova addirittura la quarta segnatura personale della giornata (7-2).
L’Italia cerca di difendersi, ma la superiorità dell’Irlanda (che vuole segnare il maggior numero di reti possibile per avere una buona “differenza”, in vista delle semifinali) è netta: e al 65’ Butler segna il gol dell’8-2 e due minuti dopo è Caruth a firmare il 9-2. I nostri ragazzi vanno in bambola e anche Magee trova gloria al 68’. Finisce così, con una sconfitta per 10-2, la giornata nera dell’Italia Maschile.
La formazione di Roberto Da Gai disputerà il suo prossimo incontro (l’ultimo della fase a Gironi) martedì 4 agosto, alle 11.00 di mattina (12.00 italiane), contro la Bielorussia.

EuroHockey Nations Trophy Men - Wrexham '09 MATCHDAY 1

Italia-Russia: 3-6 (Risultato FINALE)

Parte male l’avventura dell’Italia in Galles, dove fino all’8 agosto si giocheranno gli Europei Trophy (Pool B).
La Russia, vera incognita del Girone alla vigilia del torneo, conferma quanto di buono si supponeva sul suo conto e si impone per 6-3, dopo che il primo tempo si era chiuso sull’1-1.
Passano 4’ e Kolorev (su azione) porta in vantaggio la Russia, ma in appena due minuti la squadra di Roberto Da Gai trova il pareggio con William Cottam (6’), ancora su azione.
Per un tempo gli azzurri tengono campo e risultato, ma nella ripresa la formazione di Igor Shishkov realizza un micidiale uno-due con Sergeev che infila due reti alla retroguardia azzurra in appena cinque minuti, tra il 37’ e il 42’ (la prima su corto e la seconda su rigore).
La partita parrebbe virtualmente chiusa, ma l’Italia prova a riaprirla con Agustin Nunez (48’), su azione di corto.
La reazione italiana viene però sedata dall’ottima tenuta a centrocampo dei russi, che poi si limitano ad amministrare la palla e sfruttano un corner corto al 61’, ancora con Kolorev che sigla così la doppietta personale; poi sale in cattedra ancora Sergeev, che realizza il suo personale “hatrick” (al 67’): 5-2.

In questi ultimi minuti di gioco, la gara vive momenti di grande intensità e prima Likov (6-2), poi Daniele Malta realizzano (nel giro di pochi secondi) le reti che fissano il risultato sul 6-3 per l’undici di capitan Platonov.
Sempre per il girone A, nella prima mattinata l’Irlanda aveva battuto la Bielorussia per 2-1.
Prima dell’inizio della gara tra Italia e Russia è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Alessandro Arpuzzo, prematuramente scomparso lo scorso mercoledì.
Domani alle 15.30 (ora locale) l’Italia affronterà l’Irlanda.
Nel girone B vittoria per 3-1 della Repubblica Ceca sulla Svizzera e vittoria per 4-2 del Galles sulla Scozia.


Roberto Da Gai: “Un torneo equilibrato e difficile”
HOCKEY PRATO: Scambio di battute con l’allenatore della Nazionale Italiana Maschile, che tra il 1° e l’8 agosto è impegnata a Wrexham (Galles) nell’EuroHockey Nations Trophy Men.

Da quando negli Euro Hockey è stata introdotta la divisione in Pool (2003), l’Italia Maschile ha sempre militato nella Pool B, centrando un quinto posto agli Europei ospitati a Roma e un sesto a quelli disputati in Portogallo.

A differenza degli anni scorsi, però, qui in Galles mancano le cosiddette squadre “materasso”, ovvero quelle che in passato potevano essere considerate, anche prima del torneo, come di un gradino inferiori alle altre (vedi le varie Croazia, Portogallo e Gibilterra degli anni scorsi): “Infatti questo Trophy è ben più equilibrato e difficile delle altre volte – dice Roberto Da Gai – se escludiamo l’Irlanda, che è oggettivamente la formazione più attrezzata delle otto, le altre squadre hanno valori molto simili e bisognerà prestare enorme attenzione anche ai minimi particolari”.

Un gol preso o subito, infatti, a questi livelli può fare la differenza: “Esattamente, fare un gol in più può farti scalare diverse posizioni e puntare ai primi quattro posti, prendere un palo piuttosto che fallire un’occasione, invece, può finire con il costringerti a guardarsi dietro”.

Dopo un buon ciclo di partite, che ha portato la Nazionale Italiana Senior Maschile a giocare in Repubblica Ceca, Francia e Polonia contro le Selezioni di casa, l’allenatore Roberto Da Gai si dice soddisfatto dello stato fisico dei suoi ragazzi: “Abbiamo svolto dei buoni allenamenti contro squadre che giocano in Pool A e siamo anche riusciti a trovare risultati che ci danno morale, come la vittoria per 2-0 maturata in casa della Francia; il raduno al Centro Federale di Bra, poi, ci ha consentito di svolgere quel richiamo di preparazione che oggi ci fa oggettivamente sentire in buona condizione”.

Si comincia con la Russia, sabato alle 12.30 locali (13.30 in Italia): “La loro Selezione Under 21 ci ha messo in grandissima difficoltà l’ultima volta che li abbiamo affrontati e sappiamo che sarà durissima.

La Russia ha lavorato molto, negli ultimi anni, per aumentare la propria competitività ma noi ci siamo allenati bene in questi mesi e non abbiamo paura; eppoi sappiamo che partire bene ci darebbe subito l’esatta dimensione del nostro Europeo: vincendo potremmo pensare alle semifinali, altrimenti dovremmo fare altri discorsi”.

Un Trophy in cui Da Gai ha voluto dare molto spazio ai giovani: “Ci sono quasi una dozzina di ragazzi sotto i ventuno anni e questo non può essere che un fatto positivo. Quattro o cinque di loro, poi, sono titolari e si sono tutti integrati perfettamente con i nostri atleti più esperti e determinati”.

“Siamo ben preparati – conclude Da Gai – e non abbiamo paura”.

Ufficio stampa FIH
www.federhockey.it
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