3 maggio.
Polonia - Italia 2 - 1
Marcatori : Dutkiewiz 2 - Lanzano
Polonia : Chyła, Dutkiewicz, Z. Juszczak, Kluczyński, Hutek, Kubiak, Żywiczka, Górny, T. Choczaj, P. Mikuła, Strykowski. Zmiennicy: Trzaskawka, Michał Poltaszewski, Nowakowski, Oszyjczyk, Korcz, Kmieć.
Italia : Marchi - Ardito - Barranger - Cirina - Cottam - Vargiu - Ferrini - Degano - Dussi - Perelli - Raffo - Lunetta - Lanzano - Tocco - Nanni - Asuni - Mitrotta .
Arbitri : Pavel Linkowski e Francesco Parisi .
Marcatori : Dutkiewicz 26' - 54' Lanzano 12'
La Polonia batte l'Italia 2 a 1 nell'ultima gara e vince la serie di tre partite giocate a Poznan e Gniezno .
Gli Azzurri partono decisi a confermare la buona gara del giorno prima conclusasi con il pareggio 1 a 1 e al primo corner corto Massimo Lanzano porta in vantaggio la squadra con una bella esecuzione .
I polacchi non ci stanno e reagiscono e la gara è tutta un susseguirsi di buone azioni da ambo le parti . Al 26' corner corto per i polacchi , peraltro molto fiscale : Ferrini solo in area ferma la palla alta forse appena sopra le spalle . Capitan Dutkiewicz non perdona e porta i suoi in parità . L'Italia gioca bene ed ha anche alcune possibilità di passare in vantaggio ma difetta di precisione e la Polonia invece vince la gara trasformando un altro corner corto con il solito Dutkiewicz che realizza la doppietta personale .
Malgrado la sconfitta soddisfazione nello staff Italiano per aver giocato alla pari con una nazione che ci precede abbastanza nel ranking e che giocherà l'europeo di categoria superiore .
Abbiamo chiesto all'allenatore Dagai Roberto le sue impressioni dopo queste tre partite
" Lo scorso anno in Giappone avevamo iniziato a rinnovare la squadra ed ora ripartiamo da quel buon risultato con l'obiettivo di fare il meglio possibile cercando di sfruttare quelle che sono le nostre caratteristiche .
Dopo queste tre gare ho le idee molto più chiare , grazie all'accordo fatto con i polacchi abbiamo potuto far giocare sempre tutti , peccato per Pitzalis che ha avuto un infortunio . Tutti hanno dato il massimo e questo è positivo , abbiamo pagato la differenza di ritmo nel primo incontro ma è normale pagare il passaggio dal campionato italiano al livello Internazionale . Nonostante questo il risultato della prima partita è bugiardo perchè loro hanno avuto il 100% sui tre corner corti a favore . Sistemati alcuni aspetti tattici sia in difesa che in attacco la squadra ha disputato le altre due gare alla pari dei polacchi , tanto che siamo riusciti a far arrabbiare l'allenatore polacco molto critico con i suoi . Direi che in queste partite abbiamo parecchio da recriminare , sono state giocate bene e senza timori .
Quello che mi interessava però era vedere a che punto siamo , abbiamo tanto da lavorare e tre partite con un avversario forte come la Polonia , che giocherà l'Europeo di Pool A ad Amsterdam e che negli ultimi tempi ci ha sempre sovrastato , sono state un buonissimo allenamento ed un buon punto di partenza . Abbiamo subito solo due gol su azione e dovremo lavorare sul corto difensivo che a livello internazionale fa la differenza . "
Polonia - Italia 2 - 1
Marcatori : Dutkiewiz 2 - Lanzano
Polonia : Chyła, Dutkiewicz, Z. Juszczak, Kluczyński, Hutek, Kubiak, Żywiczka, Górny, T. Choczaj, P. Mikuła, Strykowski. Zmiennicy: Trzaskawka, Michał Poltaszewski, Nowakowski, Oszyjczyk, Korcz, Kmieć.
Italia : Marchi - Ardito - Barranger - Cirina - Cottam - Vargiu - Ferrini - Degano - Dussi - Perelli - Raffo - Lunetta - Lanzano - Tocco - Nanni - Asuni - Mitrotta .
Arbitri : Pavel Linkowski e Francesco Parisi .
Marcatori : Dutkiewicz 26' - 54' Lanzano 12'
La Polonia batte l'Italia 2 a 1 nell'ultima gara e vince la serie di tre partite giocate a Poznan e Gniezno .
Gli Azzurri partono decisi a confermare la buona gara del giorno prima conclusasi con il pareggio 1 a 1 e al primo corner corto Massimo Lanzano porta in vantaggio la squadra con una bella esecuzione .
I polacchi non ci stanno e reagiscono e la gara è tutta un susseguirsi di buone azioni da ambo le parti . Al 26' corner corto per i polacchi , peraltro molto fiscale : Ferrini solo in area ferma la palla alta forse appena sopra le spalle . Capitan Dutkiewicz non perdona e porta i suoi in parità . L'Italia gioca bene ed ha anche alcune possibilità di passare in vantaggio ma difetta di precisione e la Polonia invece vince la gara trasformando un altro corner corto con il solito Dutkiewicz che realizza la doppietta personale .
Malgrado la sconfitta soddisfazione nello staff Italiano per aver giocato alla pari con una nazione che ci precede abbastanza nel ranking e che giocherà l'europeo di categoria superiore .
Abbiamo chiesto all'allenatore Dagai Roberto le sue impressioni dopo queste tre partite
" Lo scorso anno in Giappone avevamo iniziato a rinnovare la squadra ed ora ripartiamo da quel buon risultato con l'obiettivo di fare il meglio possibile cercando di sfruttare quelle che sono le nostre caratteristiche .
Dopo queste tre gare ho le idee molto più chiare , grazie all'accordo fatto con i polacchi abbiamo potuto far giocare sempre tutti , peccato per Pitzalis che ha avuto un infortunio . Tutti hanno dato il massimo e questo è positivo , abbiamo pagato la differenza di ritmo nel primo incontro ma è normale pagare il passaggio dal campionato italiano al livello Internazionale . Nonostante questo il risultato della prima partita è bugiardo perchè loro hanno avuto il 100% sui tre corner corti a favore . Sistemati alcuni aspetti tattici sia in difesa che in attacco la squadra ha disputato le altre due gare alla pari dei polacchi , tanto che siamo riusciti a far arrabbiare l'allenatore polacco molto critico con i suoi . Direi che in queste partite abbiamo parecchio da recriminare , sono state giocate bene e senza timori .
Quello che mi interessava però era vedere a che punto siamo , abbiamo tanto da lavorare e tre partite con un avversario forte come la Polonia , che giocherà l'Europeo di Pool A ad Amsterdam e che negli ultimi tempi ci ha sempre sovrastato , sono state un buonissimo allenamento ed un buon punto di partenza . Abbiamo subito solo due gol su azione e dovremo lavorare sul corto difensivo che a livello internazionale fa la differenza . "