Arriva in Germania la prima vittoria del raduno che gli azzurri stanno sostenendo in vista dell'Europeo Indoor che dal 15 al 17 gennaio prossimi si giocherà a Vantaa (Finlandia). A Viersen (poco oltre il confine olandese), l'Italia batte il Venlo 4-3 al termine di una gara che ha visto gli Azzurri capaci di una autorevole rimonta nella seconda parte della ripresa. Si è giocato con la formula dei due tempi da 25' ciascuno, con il primo parziale chiuso sull'1-0 per il club olandese. Nella ripresa pari italiano (1-1), poi avversari ancora avanti. Fino al 3-1. Nei 10' finali reazione azzurra con tre reti a referto, che consentono di ribaltare il risultato e registrare il primo successo italiano di questa intensissima quattro giorni. Le reti italiane (tutte su corto) sono state firmate da Daniele Cioli e da Nicolas Chiesa, entrambi autori di una doppietta. Impiegati tutti e undici i giocatori a disposizione, con Giulio De Vivo ancora out.
Rispetto a gara 2 persa con il Den Bosch "oggi ai ragazzi, prima e durante la partita, ho chiesto più determinazione e fiducia nei propri mezzi - dice l'allenatore Massimo Lanzano - con rispetto dell'avversario ma attenzione per il gioco, mostrando in campo quanto preparato. E' necessario avere la voglia di vincere e la risposta oggi è stata positiva". Va però detto "che la caratura tecnica e fisica dell'avversario di stasera era ben diversa dal Den Bosch che abbiamo affrontato nelle prime due partite; il Venlo è alla nostra portata, però era importante vincere, soprattutto dal punto di vista morale".
Domani ultimo giorno di permanenza in Olanda per l'Italia, che alle 10:00 (a circa 12 ore dalla fine del test match con il Venlo) affronta l'avversario più temibile, l'Olanda campione del mondo in carica. Si gioca ad Almere e poco dopo la gara i nostri prenderanno il volo di ritorno per l'Italia: "La squadra è consapevole del fatto che affronteremo un avversario nettamente superiore a noi; naturalmente servirà rispetto e dovremo provare a giocare contro di loro con la stessa fiducia e la stessa convinzione che abbiamo avuto oggi" conclude Lanzano.