Si è svolta ieri, giovedì 25 gennaio 2018 presso l’Auditorium Fausto Melotti - MART di Rovereto, la prima edizione dei “Trentino Sport Awards”, ovvero gli “Oscar” dello sport, riconoscimento attraverso il quale la Regione Trentino ha premiato gli atleti che si sono eccezionalmente distinti per i loro risultati, anche quando questi ultimi sono giunti inattesi e sorprendenti. L’evento si è svolto in accordo con l’Assessorato allo Sport del Comune di Trento e il CONI Trento.
Oltre alle candidature per il miglior atleta uomo, per il miglior atleta donna e per l’eccellenza paralimpica infatti, si è assegnato il premio per la categoria “sorpresa” nella quale - su candidatura anche dei rappresentanti trentini delle diverse FSN – sono state indicate le squadre che nel corso degli ultimi tempi hanno prodotto risultati “eccezionali, sorprendenti” facendo onore alla regione, in Italia e nel mondo. La delegata del Trentino Alto Adige, Martina Marchiori, nei giorni precedenti la manifestazione aveva candidato l’UHC Adige “protagonista - dice Martina - del doppio salto dalla B alla serie A1, della salvezza l’anno scorso e di un buon campionato quest’anno”. Risultati in crescendo che hanno permesso alla squadra di Marco Bisoffi, presente con l’allenatore Patrick Cretti e il giocatore Antonio Munafò, di arrivare nella top five: “I candidati erano tantissimi ed entrare nella rosa delle prime cinque, grazie ai voti espressi da una giuria di giornalisti della stampa trentina e nazionale è una bella soddisfazione, che serve anche a far conoscere la nostra disciplina” dice Bisoffi. Per l’Adige, poi, significa “che sei nell’élite dello sport trentino e che hai ottenuto dei buoni risultati”.
La vittoria finale è andata all’ Aquila Basket Trento, l’anno scorso eccezionale seconda nel campionato italiano di basket, sconfitta ai play off da Venezia.
A premiare, alcuni sportivi come Bode Miller, uno dei più grandi campioni di sci di sempre, la tuffatrice Francesca Dallapè (argento a Rio 2016 in coppia con Tania Cagnotto) e Dino Meneghin.